Dieta contro l’invecchiamento: 5 alimenti ricchi di vitamina E
29 Gennaio 2019 - di Claudia Montanari
ROMA – La vitamina E è una sostanza chiave in una dieta contro l’invecchiamento in quanto è un potente antiossidante, ovvero una sostanza presente in determinati alimenti che aiuta l’organismo a contrastare i radicali liberi, a prevenire l’invecchiamento e a mantenere i tessuti sani.
Non solo: gli antiossidanti, primi fra tutti polifenoli e flavonoidi, proteggono la salute degli occhi e la vista, migliorano la circolazione e favoriscono il benessere del cuore e dei vasi sanguigni. Per questo motivo, inserire nella dieta quotidiana cibi ricchi di antiossidanti risulta un ottimo stratagemma per contrastare l’invecchiamento. La vitamina E è una delle sostanze con maggior quantità di antiossidanti, risulta quindi evidente che è importante assumere cibi ricchi di vitamina E. Scopriamo quali sono i 5 alimenti ricchi di questa potente vitamina contro l’invecchiamento cellulare:
Avocado: questo frutto si contraddistingue per la particolare concentrazione di grassi monoinsaturi e acidi grassi essenziali. Inoltre, è anche una ricca fonte di vitamina E e vitamina A, utili per prevenire l’invecchiamento della pelle, ricche di antiossidanti che aiutano il nostro organismo a liberarsi dai radicali liberi. Studi recenti hanno indicato l’olio d’avocado come un vero e proprio toccasana per la salute.
Frutta secca: fonte di minerali, fibre e acidi grassi essenziali, la frutta secca aiuta a combattere l’ipercolesterolemia e a migliorare il funzionamento dell’apparato digestivo e del sistema immunitario. Le mandorle, nello specifico, sono ricche di vitamina E. Basta mangiarne 30 grammi ogni giorno per fare il pieno di benessere.
Olio Extra Vergine di Oliva: condire i cibi con l’olio extra vergine di oliva a crudo non solo ci aiuta a rimanere in forma ma è anche fonte di benessere. Questo olio infatti è ricco di vitamina E ed è un potente antiossidante.
Spinaci: Essendo liposolubile, la vitamina E si trova soprattutto nei grassi e e frutti oleosi (noci, nocciole, mandorle…), tuttavia la verdura rappresenta la seconda fonte di vitamina E. Tra la verdura, gli spinaci sono tra quelli che ne contengono di più.
Semi di girasole: 30 grammi di prodotto garantiscono oltre il 50% della razione consigliata per prevenire la carenza di vitamina E. Potete gustarne una manciata a colazione o come spuntino a metà mattina o a metà pomeriggio.