Dieta, perché ti senti triste quando perdi peso
14 Maggio 2019 - di Silvia_Di_Pasquale
Quando si segue una dieta dimagrante può capitare di essere colpite da sensazioni negative fino a sperimentare tristezza, nervosismo, senso di svenimento. Quando questo accade è un campanello d’allarme. Non stai seguendo il giusto regime dietetico restrittivo. Non a caso ciò capita quasi sempre con una dieta fai da te. Dall’oggi al domani si sceglie di tagliare i carboidrati, senza pensare all’importanza che svolgono in una dieta equilibrata. Questo non significa che possiamo perdere peso mangiando tutto, perché non è vero. Ma testimonia quanto sia importante rivolgersi a uno specialista dell’alimentazione.
Ci sono poi le cosiddette “diete miracolose“, quelle che promettono di far perdere peso in tempi record. Con il mondo dei social il pericolo è diventato ancora più grande perché fioccano pagine che non sono riferibili a persone fisiche ma a soli prodotti. Non bisogna mai dimenticare che i regimi dietetici estremi come le diete proteiche vanno rigorosamente seguite dallo specialista perché hanno tempi e modalità precise e prestabilite. Attenzione anche ai digiuni prolungati, che abbasseranno i livelli di glucosio a livelli minimi, il che rappresenta un rischio per la salute e un disagio assicurato con il quale è impossibile essere di buon umore.
Dimagrire non è una missione impossibile e gli effetti benefici sul fisico sono numerosi, incluso il benessere mentale. Ma gli obiettivi vanno raggiunti in modo equilibrato. Per fare questo è necessario avere una tabella di marcia ovvero la dieta che ci viene prescritta dal dietologo o nutrizionista. Uno delle cause principali di abbandono delle diete è proprio la mancanza di scelta, alternativa quando si apre il frigo. Il primo giorno tutto è facile, magari anche il secondo, ma vi assicuriamo che arrivare fino alla fine della settimana sarà molto complicato. Non dimenticate anche lo sport, fondamentale nella lotta ai chili di troppo.