ROMA – Dieta e città non vanno d’accordo: il caos urbano stressa e…fa ingrassare. È questa la conclusione di uno studio svedese che ha riscontrato un legame tra obesità ed esposizione al rumore ambientale, fattore di grande stress fisiologico. Potrebbe esserci un’associazione tra inquinamento acustico provocato dal traffico veicolare e i chili di troppo, soprattutto attorno al girovita. Come scrive Nicla Panciera sul Secolo XIX:
“I ricercatori, già autori di una ricerca sul rapporto tra inquinamento acustico e ipertensione sullo stesso gruppo di soggetti, hanno visto che oltre i 45 decibel, rumore paragonabile a quello di una conversazione, ad ogni aumento di cinque decibel era associato un aumento del girovita di circa 0.2 centimetri. Incremento, va detto, modesto e non in grado di mettere a rischio la salute di un individuo in forma, ma che sottolinea l’importanza dei livelli sonori dell’ambiente in cui viviamo. Lo studio si è concentrato sull’aspetto acustico e non ha indagato altri fattori, come gli effetti sull’organismo degli inquinanti emessi dai veicoli produttori di rumore o fattori socioeconomici dalle ricadute sugli stili di vita potenzialmente interessanti”.
Le conclusioni dello studio vanno considerate con cautela. Non stupisce il fatto che il rumore potrebbe avere degli effetti sulla qualità del sonno e sul cortisolo, ormone dello stress. Proprio questo tipo di ormone favorisce infatti l’accumulo di grasso addominale.
Per anni, la soglia dei 10mila passi al giorno è stata considerata il punto di…
Il ritorno sotto i riflettori di Meghan Markle non passa mai inosservato. Dopo aver abbandonato…
Se la ricerca dell’amore maturo sembrava una scommessa televisiva, il successo della prima stagione italiana…
L’estate 2025 è alle porte e, come ogni anno, è tempo di pensare a dove…
Camminare è una delle attività fisiche più semplici e accessibili, ma i suoi benefici sono…
L'alimentazione gioca un ruolo fondamentale nella performance atletica. Che si tratti di sport agonistico o…