Dieta mediterranea batte junk food, anche nel prezzo
14 Novembre 2014 - di Silvia_Di_Pasquale
ROMA – Dieta mediterranea batte junk food, anche nel prezzo. “Costa molto meno e ha una qualità nettamente superiore al cibo spazzatura che oggi si tende a considerare, sbagliando, più economico“, spiega all’Adnkronos Ermanno Calcatelli, presidente dell’Ordine nazionale dei biologi.
“Pasta con il pomodoro, olio d’oliva, frutta e vegetali di stagione – aggiunge Calcatelli – sono un esempio concreto di come si possa davvero mangiare bene e stare in salute, spendere il giusto e avere uno stile di vita corretto dal punto di vista nutrizionale”.
La dieta mediterranea costa circa un terzo di quello che si spende quando si acquista cibo in un fast food. Lo documenta una ricerca dell’università di Bologna. Una settimana al fast food costa oltre 130 euro. Sono invece sufficienti 50 euro per una dieta (mediterranea) sana ed equilibrata.
Allo stesso tempo lo studio rivela che il carrello degli italiani è ricco di grassi (37% delle calorie totali) e povero di fibre (18,3 grammi al giorno) con uno scarsissimo consumo di legumi. Un menù che costa lievemente meno di quello mediterraneo:
“Analizzando i dati – spiega Andra Segrè, presidente di Last Minute Market – si nota che il menù attualmente consumato dagli italiani costa settimanalmente 48.17 euro mentre il menu mediterraneo 50.28, solo 2.02 euro in più. Se invece ci si nutre in un fast food la spesa sale a 130.64 euro”.