Una dieta sana aiuta ad ammalarsi di meno
29 Settembre 2017 - di Mari
Seguire una alimentazione sana, ricca di vegetali, aiuta ad ammalarsi di meno. A sostenere l’effetto terapeutico del cibo è uno studio condotto da un’équipe di otorinolaringoiatri e epidemiologi di New York, che hanno evidenziato come alcune patologie possano essere quasi “curate” attraverso gli alimenti.
I ricercatori hanno esaminato 200 pazienti affetti da reflusso laringofaringeo, disturbo causato dalla risalita del contenuto acido dello stomaco nella laringo-faringe, e hanno confrontato gli effetti terapeutici dei farmaci contro l’acidità con quelli di una alimentazione mediterranea, ovvero una dieta prevalentemente vegetariana, costituita per il 90% da verdura, frutta, legumi, cerali integrali e frutta secca e per il restante 10% da alimenti di origine animale, come carne e latticini, assunti 2 o 3 volte a settimana, spiega Tina Simoniello su Repubblica.
Dopo sei settimane di questa alimentazione il 63% dei pazienti era sceso di sei punti nella scala di valutazione dei sintomi del reflusso, un dato che, tra i pazienti che, invece della dieta, avevano seguito una terapia farmacologica, era del 54%. In altre parole, la dieta aveva funzionato meglio dei farmaci, e senza effetti collaterali (da considerare che gli effetti collaterali dei farmaci contro il reflusso annoverano patologie come osteoporosi, disturbi cardiaci e malattie renali).
Sulle capacità terapeutiche del cibo Repubblica ha sentito il parere di Andrea Ghiselli, dirigente di ricerca al Crea-Alimenti e nutrizione di Roma:
“I cibi non curano, semmai è l’alimentazione a curare. Non è il singolo alimento e meno ancora la molecola che cura ma un sistema alimentare, uno stile alimentare. Non ci sono alimenti che guariscono dalle malattie, semmai una dieta corretta che aiuta a guarire. Le cose cambiano per i disturbi che sono provocati dalla cattiva alimentazione, in questi casi modificando la dieta si tolgono le cause. È il caso del reflusso, di alcune colesterolemie, dell’ipertensione, di molte malattie croniche tipiche del nostro tempo, che puoi trattare con la dieta perché sono provocate dalla dieta, in genere da troppe proteine animali, troppe calorie, troppo sale …”.
Secondo Ghiselli aiuta, in generale, una dieta ricca di vegetali:
“Molti studi sulla longevità condotti a livello globale indicano che i centenari, che siano giapponesi o napoletani, sono persone magre, che assumono anche il 90% delle calorie dai cibi vegetali, cibi che saziano di più e ingrassano molto meno degli alimenti animali”. Insomma il radicchio rosso di Chioggia vale quanto un’alga nipponica? “Esatto, la questione è limitare gli alimenti di origine animale, che oggi consumiamo in eccesso, non per curare. Ma per non ammalarsi”.