Dieta vegana e caduta dei capelli: mamma inglese racconta che…
19 Marzo 2019 - di Silvia_Di_Pasquale
LONDRA – “Diventare vegana mi ha fatto cadere i capelli“. A raccontarlo è
Jessica Drue, una donna londinese entrata a far parte del mondo “vegan” nel 2013, dopo la nascita di sua figlia. Quando si è scoperto che la piccola era allergica a uova e prodotti caseari, anche Jessica ha deciso di dire addio a questi alimenti per evitare contaminazioni tramite l’allattamento.
Come si legge sul Daily Mail, inizialmente Drue mangiava ancora carne e pesce, poi però ha preso la decisione di passare a una dieta vegana. “Sempre più persone che conoscevo la stavano provando. Ho pensato: ‘Sono già senza latticini‘, potrei anche smettere di mangiare carne'”. Così, lo scorso aprile, Jessica ha smesso di mangiare prodotti di origine animale. “All’inizio, mi sentivo meglio e piena di energia. Ma poi le cose sono cambiate”, dice. Nel giro di pochi mesi ha iniziato a sentirsi pesante e si alzava con fatica la mattina. Ma la cosa che più l’ha colpita è stata l’inizio della perdita dei capelli.
La cheratina è un componente chiave dei capelli. Per produrla il corpo ha bisogno di amminoacidi, componenti costitutivi delle proteine presenti nella carne e nei pesci. Ma non solo. E’ fondamentale integrarli anche in una dieta vegana da fonti non animali come fagioli, lenticchie, ceci e soia. Jessica ammette di non aver fatto abbastanza per sostituire le fonti animali di amminoacidi. Questo sembra essere stato il suo primo errore. Se si sceglie una dieta vegana, bisogna farlo correttamente. Le proteine animali devono essere sostituite. Altro consiglio è quello di consultare un nutrizionista, che può indirizzare correttamente il paziente nelle sue scelte alimentari.
Attualmente Jessica sta combattendo contro il telogen effluvium, una caduta acuta dei capelli. Per questo si è impegnata a migliorare la sua dieta vegana. Non è possibile affermare con certezza che la caduta dei capelli di Jessica sia stata dovuta solo alle sue scelte alimentari. Ci sono anche altri fattori che potrebbero aver agito. Per esempio una carenza di ferro, problemi con la tiroide, squilibri ormonali, così come l’utilizzo di determinati farmaci. C’è poi il fattore stress, che non va mai sottovalutato perché può avere effetti negativi sulla salute. Fonte: Daily Mail.