SYDNEY – Le diete estreme funzionano: il dietrofront su tutti i consigli di diete graduate e fatte con criterio arriva da uno studio dell’Università di Sydney, in Australia, i cui professori sostengono che sottoporsi a regimi dietetici estremi, che prevedono di mangiare così poco da avere i crampi per la fame, non solo fanno dimagrire, ma non fanno nemmeno correre il rischio di incorrere in disturbi alimentari. Questo, almeno, secondo loro.
In particolare gli esperti australiani suggeriscono che diete che prevedono, per esempio, bibitoni vitaminici sostitutivi del pasto, come frullati di sola frutta o centrifugati di verdure, fanno dimagrire e potrebbero essere una buona soluzione per combattere l‘obesità.
Come ha spiegato la professoressa Amanda Salis al Daily Mail, “le persone obese che non hanno mai avuto problemi di disturbi alimentari prima di iniziare la dieta non rischiano di averli una volta cominciata. Addirittura coloro che soffrono di binge eating prima della dieta estrema tendono a soffrire meno di questo disturbo una volta terminato il periodo di restrizioni alimentari.
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