Diete, la top ten: in testa la Dash, contro ipertensione
11 Gennaio 2016 - di Mari
ROMA – Fa bene alla linea e alla salute la migliore dieta al mondo. E’ infatti la dieta Dash (Dietary Approaches to Stop Hypertension), ideata per le persone con ipertensione, ad essersi aggiudicata il primo posto nella classifica delle diete più efficaci stilata con l’aiuto di un pool di esperti dal sito statunitense US News & World Report. In buona posizione anche quella mediterranea, che condivide il quarto posto con altre formule.
Le 38 diete selezionate dal sito sono state giudicate da un gruppo di esperti sulla base di parametri come l’efficacia a breve e lungo termine, la facilità, i possibili rischi e benefici per la salute e il costo. Dai punteggi sono emerse otto classifiche parziali e una ‘top ten’ globale.
- DIETA DASH – A prevalere è stata la dieta Dash, ideata dal National Heart, Lung, and Blood Institute americano per i pazienti con ipertensione, la cui caratteristica principale è quella di limitare il sale a 2,3 grammi al giorno, poco più di due cucchiaini da caffè. Basta puntare soprattutto su frutta, verdura e cereali integrali, evitando (o limitando) dolci, alcolici e carne rossa.
- DIETA MIND – Al secondo posto c’è una dieta dedicata al cervello, che secondo uno studio del National Institute on Aging statunitense può ridurre il rischio di Alzheimer. Si chiama Mind (Mediterranean-DASH Intervention for Neurodegenerative Delay), unisce la dieta mediterranea con la già citata Dash ed enfatizza i cibi che secondo la letteratura scientifica proteggono il cervello. Rispetto alla prima in classifica, però, è un po’ meno efficace nel far perdere peso e un po’ più difficile da seguire.
- DIETA TLC – In terza posizione c’è la dieta che aiuta a combattere il colesterolo “cattivo” e le malattie cardiovascolari. Prevede di non superare i 200 grammi di grassi saturi al giorno, pari al 7% delle calorie giornaliere.
- DIETA MEDITERRANEA – Nella top ten anche la dieta mediterranea, al quarto posto a pari merito con quella della fertilità, quella della Mayo Clinic, quella anticolesterolo e la Weight Watchers, tutte con un punteggio di 3,9 su 5, non molto lontano dal 4,1 della vetta.
Molto più in basso, al tredicesimo posto, la dieta vegetariana, che secondo le valutazioni garantisce una perdita di peso minore rispetto alle altre, risultando allo stesso tempo più difficile da seguire. Addirittura al 21/o posto la dieta vegana: molto efficace per perdere peso, dal punto di vista dei benefici per la salute ha un punteggio molto basso.