Dimagrire, annusare limoni può aiutare. Lo studio
6 Settembre 2019 - di Silvia_Di_Pasquale
Quando vogliamo dimagrire ogni gesto che può alleviare il percorso verso la perdita dei chili di troppo non può che catturare la nostra attenzione. Secondo uno studio che si è svolto nel laboratorio Computer-Human Interaction (SCHI), dell’Università del Sussex, annusare limoni può farci sentire più magre. Questo non significa che sia il modo per dimagrire, considerando che solo una dieta ipocalorica e l’attività fisica sono le vere “armi” per vincere la battaglia contro la bilancia.
I ricercatori hanno scoperto che i profumi sono in grado di cambiare il modo in cui le persone percepiscono la propria immagine corporea. E se l’agrume giallo ci trasmette una percezione di noi snelle, la vaniglia fa proprio il contrario. Come si legge sul Daily Mail, gli esperti ora credono che gli odori possano essere trasformati in dispositivi indossabili – come “abiti interattivi” – per aumentare l’autostima delle persone nella vita quotidiana. Ma anche essere utilizzati per sviluppare terapie che possano aiutare le persone con disturbi alimentari, che hanno un’immagino molto negativa di loro.
Giada Brianza, studentessa di dottorato del primo anno che ha preso parte allo studio ha detto: “Il nostro cervello detiene diversi modelli mentali del proprio aspetto del corpo che sono necessari per interazioni di successo con l’ambiente. Queste percezioni del corpo vengono continuamente aggiornate in risposta agli input sensoriali ricevuti dall’esterno e dall’interno del corpo”. Poi ancora: “Il nostro studio mostra come il senso dell’olfatto può influenzare l’immagine che abbiamo nella nostra mente del nostro corpo e sui sentimenti e le emozioni nei suoi confronti”.
Brianza ha specificato: “Essere in grado di influenzare positivamente questa percezione attraverso la tecnologia potrebbe portare a terapie nuove e più efficaci…O allo sviluppo di abiti interattivi e tecnologie indossabili che potrebbero usare il profumo per migliorare la fiducia in se stessi delle persone e ricalibrare i sentimenti distorti del peso corporeo”.