Dimagrire, basta perdere 5% del peso per stare meglio
24 Febbraio 2016 - di Mari
WASHINGTON – Dimagrire, non sempre serve perdere chissà quanto chili e sottoporsi a chissà quali diete e sacrifici. In certi casi basta perder e il 5 per cento del proprio peso per stare molto meglio, riducendo il rischio di infarto, malattie cardiache e diabete di tipo 2. A dirlo è uno studio della Washington University School of Medicine che rivoluziona di fatto le linee guida per la cura e il contrasto dell’obesità.
Secondo i ricercatori americani per le persone obese perdere il 5 per cento dei propri chili produce già notevoli vantaggi a livello di salute, in particolare abbassando il rischio cardiovascolare e metabolico, ma anche i pericoli per muscoli e fegato.
Gli studiosi hanno seguito 40 volontari obesi, nessuno dei quali soffriva di diabete, che sono stati suddivisi in quattro gruppi: il primo non doveva perdere peso, il secondo il 5 per cento del proprio peso, il terzo il 10 per cento e il quarto il 15 per cento.
Tra i pazienti che hanno perso il 5 per cento dei loro chili la funzione delle cellule che secernano insulina è migliorata. L’unica cosa importante è che il dimagrimento provochi un aumento della massa magra.
Come ha spiegato il dottor Samuel Klein, autore dello studio,
“I nostri risultati dimostrano che con uno sforzo limitato si possono già raggiungere esiti insperati. È una vera rivoluzione: le linee guida per la cura dell’obesità finora raccomandavano di perdere almeno il 10% del proprio peso corporeo, mentre ora siamo in grado di affermare che è sufficiente perdere il 5%, obiettivo molto più facilmente raggiungibile dai nostri pazienti”.