Dimagrire, tempeh alleato della dieta: proprietà
14 Ottobre 2019 - di Silvia_Di_Pasquale
Quando siamo a dieta e vogliamo dimagrire i cibi di origine vegetali sono alleati. Tra questi un posto speciale è riservato a quelli fermentati. Rappresentano un nuovo trend alimentare ma in realtà li conosciamo già benissimo: la fermentazione è alla base dello yogurt, ma anche della birra, del vino, dei formaggi. I cibi e le bevande fermentate facilitano la digestione e il benessere dell’apparato digerente: aumentano il numero di batteri “buoni” che transitano nel nostro intestino, contribuendo quindi alla sua regolarizzazione.
Come si legge sul sito Health.com, il tempeh è un alleato della nostra dieta. Si tratta di un “cugino” fermentato del tofu, prodotto dalla fermentazione di semi di soia parzialmente cotti con muffe o funghi. Spiega il sito americao: “Mangiare più alimenti a base di soia al posto delle proteine di origine animale può aiutare a ridurre il rischio per diversi tipi di malattie croniche, come quelle cardiache e alcuni tipi di cancro. I risultati della ricerca mostrano che gli alimenti a base di soia sono generalmente a basso contenuto di grassi saturi, non contengono colesterolo e forniscono fitonutrienti chiamati isoflavoni che hanno proprietà anticancro”.
Il tempeh può essere cotto a vapore, marinato, saltato, grigliato o cotto, servito a fette o sbriciolato. Rispetto al tofu, è nutrizionalmente superiore perché contiene più del doppio delle proteine e della fibra. Questo alimento fornisce più calcio, ferro, potassio e vitamine del gruppo B rispetto alla maggior parte degli altri alimenti a base di soia. Ma attenzione con le dosi: è più alto in calorie rispetto al tofu.
Tra gli altri cibi fermentati ci sono: il kefir (bevanda originaria del Caucaso, che si produce applicando al latte di mucca o di capra o all’acqua un complesso di kefiran, batteri e lieviti) , poi i crauti, il miso, il tè kombucha e la brovada friulana.