Dimagrire, frutta: come mangiarla per saziarti
3 Ottobre 2019 - di Silvia_Di_Pasquale
Quando siamo a dieta e vogliamo dimagrire la frutta è un alimento alleato. Non solo fa bene alla salute, ma ha un effetto saziante. Uno studio su oltre 45 mila individui dimostra che il benessere individuale cresce all’aumentare delle porzioni di frutta e verdura consumate ogni giorno. Inoltre, una dieta ricca di frutta, verdura, cereali integrali e a basso contenuto di zuccheri, sale e carni lavorate potrebbe contribuire a promuovere un sano invecchiamento cellulare nelle donne.
Fare 5 pasti al giorno, bere due litri d’acqua, mangiare pesce 4 volte a settimana o includere 5 porzioni di frutta e verdura al giorno. Sono questi alcuni dei punti cardine per uno stile di vita alimentare sano. La specialista in dietetica e nutrizione umana Mónica Dicenta ha spiegato al sito Www.womenshealthmag.com che per prima cosa devi scegliere bene quali frutti consumare. Per fare questo, è consigliabile tenere a portata di mano l’elenco dei frutti di stagione.
Esistono diverse opzioni: accompagnarli con yogurt, sotto forma di succo, da solo o con le noci. Qual è il migliore? Nel succo tutta la fibra del frutto viene persa. “Sebbene pensi sia meglio prenderli da soli, la verità è che l’opzione più vantaggiosa è quella di mescolare il frutto con le noci, indica Dicenta. Perché. Per diversi motivi: “è meglio prendere un pezzo di frutta accompagnato da noci” perché l’alto indice glicemico del frutto ha degli effetti”, ad esempio, prendere un frutto nel mezzo del pomeriggio può darti più appetito, per quello è meglio completare la merenda con delle noci”. L’obiettivo è quello di sentirsi più sazi e meno affamati.
La frutta oleosa a guscio (per gli anglosassoni ‘nuts’) ha effetti positivi sulla salute umana a partire dall’azione svolta sul nostro peso corporeo. Contrariamente a quanto si pensi, infatti, alcuni studi hanno dimostrato che l’inserimento di mandorle, noci, pistacchi, arachidi, all’interno di una dieta ipocalorica può favorire la perdita di peso svolgendo un’azione di controllo sulla fame in quanto questi alimenti favoriscono un maggiore senso di sazietà e i nutrienti energetici sono meno assorbibili.