Salute

Dimagrire, perché è più difficile quando si invecchia

Dimagrire può diventare più complicato quando si avanza con l’età. Non si tratterebbe di un mito infondato, ma di una difficoltà reale. E’ quello che afferma uno studio dell’Istituto Karolinska (Svezia). Secondo gli autori di questa ricerca, il motivo per cui gli adulti impiegano più tempo a perdere peso nel tempo è dovuto alla meccanismo di sostituzione dei lipidi.

Le cellule della ‘massa grassa’ (tessuto adiposo), gli adipociti, diventano più ‘lente’, o in altri termini il ricambio del grasso (ciclo di rimozione e accumulo di grasso al loro interno) diviene via via meno rapido, indipendentemente da altri fattori quali l’alimentazione. Lo rivela lo studio pubblicato sulla rivista Nature Medicine secondo cui, quindi, con l’avanzare degli anni può diventare essenziale incrementare l’attività fisica, perché si fa più fatica a controllare il peso. Lo studio è stato condotto tra Istituto Karolinska di Stoccolma e Università di Uppsala e Lione.

Gli esperti hanno osservato nell’arco di 13 anni il ‘turnover’ (la velocità di ricambio) del grasso nel tessuto adiposo di 54 individui di entrambi i sessi e visto che questa cala al trascorrere del tempo per tutti, predisponendo quindi all’aumento di peso o comunque rendendo più difficile perdere chili di troppo.

“I risultati indicano per la prima volta che i processi di ricambio nel nostro tessuto adiposo regolano i cambiamenti del nostro peso corporeo con l’invecchiamento in un modo che è indipendente da altri fattori” come alimentazione e sport, ha spiegato Peter Arner, dell’Istituto Karolinska Institutet, uno degli autori principali del lavoro. “Questo potrebbe portare a nuove strategie per trattare l’obesità”, ha concluso.

Nello specifico, è anche più difficile dimagrire sulla pancia. Una ricerca del 2014 condotta alla scuola di scienze farmacologiche dell’università di Shizuoka, Giappone, pubblicata sul Faseb Journal, ha dimostrato infatti che con l’età l’attività termogenica del grasso bruno diminuisce. Si tratta di uno speciale grasso ‘buono’ localizzato alla schiena e al collo che aiuta a bruciare l’adipe detto invece ‘cattivo’, quello che ci fa ingrassare a che, in età matura, si accumula intorno alla pancia e alla vita anche in chi non è mai stato grasso.

Silvia_Di_Pasquale

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