Dimagrire, fame nervosa: come ingannarla
26 Giugno 2019 - di Silvia_Di_Pasquale
Quando stiamo seguendo una dieta per dimagrire non è facile tenere a bada la fame nervosa, nemica del buon andamento del nostro percorso alimentare. Quando iniziamo la dieta nei primi giorni il nostro pensieri fisso sarà proprio sulla dieta. Inizieremo a chiederci: posso farcela con queste razioni di cibo? Rispondere a questa domanda non è facile. Non a caso, abbiamo bisogno di uno specialista, dietologo e nutrizionista, che sia in grado di fornisci i giusti abbinamenti per non andare incontro a problemi di salute.
I digiuni fatti con l’obiettivo di perdere chili in pochi giorni non fanno bene. Per esempio l’eliminazione da un momento all’altro dei carboidrati a favore di un regime prettamente proteico deve avvenire sotto la supervisione di un esperto, possibilmente un medico. Una volta avuta la nostra dieta personalizzata non ci sono più scuse. Ecco qualche consiglio per cercare di ingannare la fame nervosa.
1)Avere sempre e solo opzioni salutari nella dispensa. Tenere sempre frutta e frutta a portata di mano. Inizierete ad apprezzare il suo valore e capire che può saziarvi, meglio ancora di un dolce. 2)Evitare di saltare i pasti e mangiare regolarmente. 3)Usate piatti piccoli. Il cibo vi sembrerà di più. 4)No a pranzi e cene lampo. Organizzate i vostri pasti, date loro valore, per esempio curando l’attenzione a ogni dettaglio. 5)Stare lontane da casa il più possibile, occupare la mante con attività fisiche. Se non siete tuttavia delle sportive, occupate anche solo due ore, quelle del famoso attacco di fame, guardando un film oppure delle serie televisive.
L’educazione alimentare è fondamentale. Circa due milioni e sempre più giovani sono gli adolescenti italiani che soffrono di disturbi alimentari, tra cui anoressia e bulimia, e l’età si abbassa sempre di più, tanto che il malessere inizia a fare il suo esordio già a 11 anni e in alcuni casi, secondo i pediatri, addirittura in bambine di soli 8 anni.