Dimagrire a Natale: 7 modi per ridurre la voglia di cibo
23 Dicembre 2019 - di Claudia Montanari
ROMA – Quando si ha come obiettivo quello di dimagrire, le voglie incontrollabili di cibo rappresentano una minaccia molto comune soprattutto sotto Natale, quando cenoni e party con gli amici rischiano di minare la nostra buona volontà. In genere sono gli alimenti ricchi di zuccheri o altri carboidrati a causare queste voglie, a volte particolarmente difficili da controllare. I cibi dolci e quelli ricchi di altri carboidrati attivano sostanze chimiche che stimolano la sensazione di benessere come la serotonina, la dopamina e altre endorfine. Gli effetti di questi ormoni possono creare una sorta di dipendenza per chi è a dieta e, di conseguenza, aumentare la voglia di cibi che li inducono. Per questo motivo è facile che, durante le feste di Natale, arrivi quel chiletto in più tanto temuto. Eppure c’è un modo per sconfiggere queste voglie incontrollabili di cibo, basta seguire alcune piccole regole e uno stile di vita sano. Vediamo alcune strategie che ci aiutano a gestire le voglie di cibo quando si è a dieta, anche a Natale, con l’obiettivo di dimagrire la pancia e perdere il grasso addominale.
L’importanza dell’acqua: quando pensate di avere fame, spesso non è fame ma sete. Ebbene sì, il corpo può interpretare erroneamente i segnali del cervello e ciò che sembra un desiderio di cibo può essere un segnale di sete. Molte persone affermano di trarre beneficio bevendo dell’acqua appena sale il desiderio di cibo. Bere più acqua può anche aiutare a dimagrire. In uno studio del 2014 sono stati presi in esame individui in sovrappeso a cui è stata fatta bere 1,5 litri in più di acqua al giorno. I risultati hanno dimostrato che chi aveva bevuto più acqua aveva perso peso e aveva riportato una riduzione dell’appetito più significativa rispetto ai partecipanti a cui non era stata fatta bere più acqua del solito. Quando sale i desiderio di cibo, prova prima a bere un bicchiere d’acqua e aspetta qualche minuto.
Esercizio: uno studio del 2015 ha analizzato l’effetto dell’allenamento sul desiderio di cioccolato su individui in sovrappeso. I risultati hanno suggerito che le camminate veloci di 15 minuti erano efficaci nel ridurre la voglia di dolce. La prossima volta che avrai voglia di cioccolata, potrà esserti utile provare prima a fare una breve seduta di allenamento. Non servirà a bruciare moltissime calorie ma potrebbe toglierti la voglia di mangiare cibi calorici e ricchi di zuccheri, così da dimagrire la pancia in modo più efficace.
Giochi mentali: un modo efficace per riuscire a distinguere quando si tratta di gola o di fame reale è quello di porsi alcune domande, come:
Mangerei un po’ di frutta? Questo esercizio è chiamato test della frutta. Se non riesci a capire se davvero o hai fame o solo desiderio di dolci, chiederti se mangeresti della frutta può aiutarti. Se la risposta è sì, il corpo ha probabilmente fame, e se la risposta è no, potresti solo avere desiderio di cibo per gola.
Ne vale la pena a lungo termine? Visualizzare le conseguenze a lungo termine dello spuntino può aiutare a frenare l’appetito. Le conseguenze che vanno focalizzate bene sono: difficoltà a dimagrire, rischi per la salute, sentirsi meno energici durante il giorno.
Evitare di arrivare affamati ai pasti: chi è a dieta spesso riduce le calorie ma la restrizione calorica può diventare pericolosa a lungo andare in quanto può portare a sentire sempre fame. Se sentite costantemente lo stomaco vuoto, potreste considerare di apportare modifiche alla vostra dieta perché evidentemente non state assumendo le giuste quantità di nutrienti. E’ inoltre importante strutturare la propria alimentazione fissando orari specifici ogni giorno e non saltando mai gli spuntini, che ci aiutano ad arrivare sereni al pranzo e alla cena.
Assumi più proteine: aumentare la quantità di proteine nella propria dieta può ridurre il desiderio di cibi calorici e farci sentire sazi più a lungo. Secondo i risultati pubblicati sulla rivista di ricerca Obesity , individui maschi in sovrappeso che hanno aumentato l’apporto proteico nella dieta (fino almeno al 25% dell’apporto calorico totale) hanno riportato una riduzione significativa dell’appetito e della fame nervosa. Nello specifico, le proteine possono essere particolarmente utili a colazione. Una ricerca pubblicata sul Nutrition Journal ha analizzato gli effetti della colazione sulla voglia di cibo di adolescenti in sovrappeso o obeso che non usavano fare colazione. Secondo i risultati, fare colazione ha ridotto il desiderio di cibo in generale durante la giornata. Coloro che facevano colazione con un alto contenuto proteico avevano meno voglia di cibi salati.