Dimagrire la pancia: 8 modi per ridurre il grasso
27 Ottobre 2019 - di Claudia Montanari
ROMA – Dimagrire la pancia non è impossibile, basta seguire alcuni consigli degli esperti. Stile di vita attivo e alimentazione sana sono i nostri migliori alleati per riuscire a perdere il grasso sulla pancia, che oltre ad essere antiestetico è anche pericoloso per la nostra salute in quanto rappresenta un fattore di rischio per molte malattie tra cui quelle legate al cuore e al diabete di tipo 2. Seguendo alcuni consigli pratici, però, è possibile dimagrire la pancia e tonificare l’addome.
Mangia più fibre: la fibra può aiutare a farci sentire più sazi più a lungo, il che può ridurre la quantità di cibo ingerita durante e tra i pasti. La fibra mantiene anche in salute il funzionamento del sistema digestivo. Un sistema digestivo sano può ridurre il gonfiore e il grasso addominale.
Limita i carboidrati raffinati: i carboidrati sono una fonte di energia importante per il nostro organismo, ma non tutti i carboidrati sono ugualmente salutari. Il corpo trasforma alcuni glucidi, come quelli del pane e pasta raffinati, in glucosio. Quando viene prodotto più glucosio del necessario, il corpo immagazzina l’eccesso come grasso. Quando l’obiettivo è quello di ridurre la quantità di grasso localizzato sulla pancia, bisognerebbe limitare il consumo di carboidrati raffinati e scegliere invece quelli integrali.
Aumentare l’assunzione di proteine: anche le proteine sono molto importanti per il nostro organismo, nello specifico aiutano a far sviluppare e a riparare i muscoli. Inoltre, le proteine aiutano a farci sentire sazi. Un piccolo studio del 2012 ha suggerito che chi consumava proteine di alta qualità come latte, uova e carne di manzo, aveva una percentuale inferiore di grasso addominale.
Pratica esercizi cardio: gli esercizi cardiovascolari o aerobici rappresentano un buon metodo per bruciare calorie e migliorare la salute del cuore. Molti esercizi cardio sono efficaci nel ridurre il grasso addominale (ovviamente sempre abbinati ad una alimentazione ipocalorica). Non sono necessarie ore di corse in palestra, sono inclusi negli esercizi cardio anche jogging blando, camminata veloce e nuoto. La ricerca ha dimostrato che l’esercizio aerobico moderato può ridurre il grasso sulla pancia anche senza una riduzione dell’apporto calorico.
Stile di vita attivo: chi cerca di perdere il grasso sulla pancia dovrebbe aggiungere movimenti e attività extra durante il giorno in modo da muoversi il più possibile, specialmente se si tende a trascorrere la maggior parte della giornata seduti. Esempi di piccole attività che si sommano durante il giorno includono: prendere le scale al posto di ascensore o scale mobili, muoversi a piedi o in bicicletta, utilizza la scrivania stando in piedi, fare un po’ di stretching ad inizio e fine giornata. Uno studio ha suggerito che l’aggiunta di movimento extra può aiutare a bruciare fino a 2.000 calorie in più al giorno, a seconda del peso corporeo e del livello di attività.
Bevi abbastanza acqua: è possibile ridurre al minimo la ritenzione idrica e il gonfiore addominale bevendo molta acqua. Bere un bicchiere d’acqua prima di un pasto aiuta anche a riempire lo stomaco e a controllare la quantità delle porzioni. E’ possibile bere acqua naturale o realizzare delle acque detox aggiungendo frutta fresca e verdura come agrumi, fragole, cetrioli o menta. Bere tisane è un altro ottimo modo per rimanere idratati.
Mangia più acidi grassi monoinsaturi: gli acidi grassi monoinsaturi, spesso conosciuti come “grassi buoni”, sono molto importanti per il nostro benessere. Questi tipi di grassi si trovano in alimenti come olio extravergine di oliva, avocado, noci e frutta secca, olio di sesamo. Una revisione del 2016 ha rilevato che una dieta ricca di acidi grassi monoinsaturi può aiutare a ridurre il peso corporeo.
Monitora l’assunzione di cibo: tenere un diario alimentare può aiutare a tenere il conto di ciò che si p mangiato e aiuta a scegliere opzioni più salutari durante i pasti e gli spuntini. Secondo gli esperti, chi è a dieta spesso tende a sottovalutare quanto ha mangiato durante il giorno o dimenticano di consumare nutrienti chiave, optando invece per spuntini non salutari. Tenere un diario alimentare per 1 o 2 settimane può aiutare a identificare la fonte delle proprie calorie in eccesso.