Disturbi alimentari: Annie, guarita grazie al suo gatto
19 Aprile 2016 - di Mari
MILANO – Guarire dai disturbi alimentari grazie ad un gatto: la storia di Annie è la storia di molte donne, ma anche uomini, attanagliati dall’ossessione del proprio aspetto e del proprio peso. Una storia finita bene, nel caso di Annie. Ma che per molte altre persone, soprattutto giovanissime, a volte finisce tragicamente, anche con la morte.
Annie soffriva di disturbi alimentari. Nel 2013 ha adottato un micio rosso, Jinx. E grazie a lui è riuscita ad uscire da quella spirale. La sua storia è raccontata da Giulia Merlo sul quotidiano La Stampa, che riporta le parole della giovane Annie:
“Lui ha riempito il vuoto nella mia vita. Ero ossessionata dal mio corpo, passavo ore a fissarmi lo specchio e avevo sviluppato una serie di pessimi comportamenti legati al cibo. Jinx è un gatto che richiede molte cure. Spesso, mentre guardo la televisione, lo sento che mi tocca due volete con la zampina per attirare la mia attenzione”.
La presenza di Jinx nella vita di Annie è stata provvidenziale:
“Jinx non mi permette di ossessionarmi per il mio peso, mi ha aiutato a capire che ci sono cose più importanti nella vita”.
E grazie a lui Annie è guarita: “Lo adoro, ha portato tanta gioia nella mia vita”.