Divorzio fa male al cuore: più rischio infarto, soprattutto per le donne
19 Aprile 2015 - di Mari
LONDRA – Il divorzio fa male al cuore come un lutto, anzi, come la morte di una persona cara. A rischio sono soprattutto le donne, per le quali la separazione aumenta le probabilità di avere un infarto rispetto ai loro coetanei.
A dimostrarlo è uno studio della Duke University condotta su oltre 15 mila persone. I ricercatori hanno scoperto che lo stress cronico legato ad un divorzio ha un impatto a lungo termine sull’organismo. Nella ricerca, condotta tra il 1992 e il 2010, si è visto che circa una persona su tre aveva divorziato almeno una volta, e che le donne che avevano divorziato una volta avevano il 24% in più di probabilità di avere un attacco cardiaco rispetto a quelle rimaste sposate. La percentuale schizzava al 77% per le pluridivorziate.
Anche per gli uomini il divorzio non è un toccasana, ma ha effetti meno rovinosi che sulle donne: l’aumento del rischio di attacco cardiaco è infatti del 10% per chi divorzia una volta sola, e del 30% nel caso di più divorzi. I ricercatori sottolineano che questo rischio è paragonabile a quello provocato dalla pressione alta o dal diabete.
Quando ci si risposa, il rischio viene marginalmente ridotto per le donne, mentre si annulla per gli uomini. Il motivo non sarebbe legato al cambiamento di stile di vita, bensì allo stress psicologico, che ha un effetto sul sistema immunitario, aumentando il livello di infiammazione e lo stress ormonale. Tutto ciò, vissuto per molti anni, ha un costo fisiologico.