I dolcificanti artificiali possono aumentare il rischio di depressione
21 Settembre 2023 - di Silvia_Di_Pasquale
I dolcificanti artificiali possono aumentare il rischio di depressione. I ricercatori dell’Università di Harvard e del Mass General Brigham Hospital nel Massachusetts hanno valutato la dieta di oltre 30.000 donne di mezza età. A circa 7.000 è stata diagnosticata clinicamente la malattia.
Di solito la ricerca si focalizza sui danni derivanti dall’eccessivo consumo di alimenti ultra-processati sul benessere psicologico, ma anche i dolcificanti artificiali sono stati associati a tassi più elevati di depressione. Tuttavia, gli esperti hanno avvertito che non ci sono prove sufficienti per collegare direttamente questi alimenti alla depressione.
La ricerca ha esaminato più di 31.000 donne di età compresa tra 42 e 62 anni. I ricercatori hanno chiesto loro di completare questionari sulle loro abitudini alimentari ogni quattro anni. Delle 31.712 partecipanti, 2.122 soffrivano di depressione grave, mentre 4.820 avevano una depressione generalizzata. I ricercatori suggeriscono che gli alimenti ultra-processati potrebbero portare a una maggiore probabilità di ammalarsi, ma non sono in grado di spiegare il rapporto di causa effetto.
Il dottor Duane Mellor, dietista dell’Aston University nel Regno Unito, ha dichiarato: “I ricercatori ipotizzano che ciò potrebbe essere dovuto ai composti che raggiungono il cervello, questa ricerca non fornisce prove a sostegno di ciò, e potrebbe essere che le persone che vivevano con la depressione potrebbero aver scelto bevande più zuccherate, piuttosto che essere causali”.
“Questo studio fornisce una visione del potenziale ruolo dei dolcificanti artificiali nella salute mentale e fisica, ma ciò deve essere confermato attraverso ulteriori ricerche che vadano oltre i soli dati osservativi,” ha detto il dottor Sharmali Edwin Thanarajah, un neurologo tedesco.
Gli studi precedenti sugli alimenti ultra processati
Uno altro studio del 2022, pubblicato sulla rivista Neurology, ha rilevato che un aumento del 10% del consumo di alimenti ultra trasformati potrebbe aumentare il rischio di demenza. Un’altra ricerca condotta in Francia ha suggerito che gli alimenti ultra-processati porterebbero a un aumento del rischio di cancro al seno. Uno studio comparativo globale pubblicato su Obesity Reviews ha mostrato che un aumento delle vendite pro capite di alimenti e bevande ultraprocessati era associati a un indice di massa corporea (BMI) più elevato. FONTE Daily Mail.