Donne con gatti “più a rischio suicidio”
4 Luglio 2012 - di Mari
ROMA – Le donne che possiedono gatti sono più propense a suicidarsi. Tutta colpa della Toxoplasmosi, malattia infettiva che può essere trasmessa dai gatti all’uomo attraverso i loro escrementi.
Secondo uno studio della Scuola di Medicina dell’Università del Maryland, negli Stati Uniti, circa un terzo della popolazione mondiale è contagiata dal parassita Toxoplasma Gondii, che solo in alcuni casi si manifesta con dei sintomi.
La toxoplasmosi può però avere conseguenze sulla salute mentale delle persone. In particolare può produrre schizofrenia e disturbi d’umore.
Secondo il professor Teodor Postolache, autore dello studio, “non possiamo dire con certezza che il batterio del Toxoplasma Gondii spinga le donne al suicidio, ma abbiamo notato una importante associazione tra l’infezione e i suicidi”.
I gatti si ammalano di toxoplasmosi mangiando carne di piccoli roditori. Quindi nell’intestino del felino si sviluppa il batterio, che può essere trasmesso all’uomo attraverso le feci del gatto.