Dormire bene la notte riduce il rischio di avere un ictus
30 Agosto 2022 - di Silvia_Di_Pasquale
Dormire bene la notte regolarmente riduce il rischio di avere un ictus. L’ideale è dormire tra le sette e le otto ore. E’ quanto evidenzia uno studio francese presentato all’ultimo Congresso della Società Europea di Cardiologia a Barcellona. Gli scienziati hanno monitorato le abitudini notturne di oltre 7.000 over 50 per scoprire il collegamento. Lo studio, che ha monitorato i partecipanti per quasi un decennio, ha mostrato che le persone con la migliore qualità del sonno avevano il 75% in meno di probabilità di subire un ictus. Gli esperti affermano che la maggior parte degli ictus – e persino i casi di malattie cardiache – potrebbero essere prevenuti se tutti dormissero bene.
L’autore dello studio, il dottor Aboubakari Nambiema, dell’Istituto nazionale francese di salute e ricerca medica, ha dichiarato: “La bassa prevalenza di dormienti buoni è prevista data la nostra vita frenetica, 24 ore su 24, 7 giorni su 7. L’importanza della qualità e della quantità del sonno per la salute del cuore dovrebbe essere insegnata all’inizio della vita, quando si stabiliscono comportamenti sani. Ridurre al minimo il rumore notturno e lo stress sul lavoro può entrambi aiutare a migliorare il sonno”.
Il team ha scoperto che ogni punto di aumento del punteggio di un sonno di qualità nel tempo era collegato a una riduzione del 7% del rischio di malattia coronarica o ictus. Il dottor Nambiema ha affermato: “Il nostro studio illustra il potenziale per dormire bene per preservare la salute del cuore e suggerisce che il miglioramento del sonno è collegato a minori rischi di malattie coronariche e ictus. Abbiamo anche scoperto che la stragrande maggioranza delle persone ha difficoltà a dormire. Dato che le malattie cardiovascolari sono la principale causa di morte nel mondo, è necessaria una maggiore consapevolezza sull’importanza di un buon sonno per mantenere un cuore sano”. Fonte: Daily Mail. Foto di Claudio_Scott da Pixabay.