Ecco perché la sera si mangia di più (e si ingrassa)
21 Dicembre 2015 - di Mari
ROMA – Può essere un cioccolatino, una fetta di salame, qualche pop corn: alla sera soprattutto queste sono voglie frequenti. E spesso si cede, mettendo a rischio la linea. Perché se un cioccolatino a colazione fa solo bene, prima di andare a letto fa solo… pancia.
Ma perché si tende sempre a mangiare di più la sera? C’è un motivo scientifico. E parla di gratificazione. Come spiega Elena Meli sul Corriere della Sera, la sera quando ci ritroviamo davanti ad un dolce o a qualche cibo che ci piace particolarmente il nostro cervello è meno in grado di resistere alla tentazione.
Il coordinatore dello studio, Travis Masterson della Brigham Young University nello Utah, ha chiarito come questo accade dopo aver osservato quel che succede alle persone davanti a cibi poco o molto energetici la mattina e la sera:
“Ci aspettavamo che di fronte al cibo il cervello si “accendesse” maggiormente quando fuori è buio, perché la maggioranza delle persone tende a mangiare di più nella seconda parte della giornata e di notte. Invece accade l’opposto: le immagini di cibo, soprattutto ipercalorico, generano picchi di risposta cerebrale inferiori dopo cena rispetto al mattino, come se passata una certa ora non si riuscisse più a trarre godimento dal nutrirsi. Ciò che si mangia alla sera, in altre parole, sarebbe meno gratificante: la conseguenza paradossale è però che si tende a introdurne di più per averne sufficiente soddisfazione”.
In altre parole, se al mattino basta un cioccolatino per togliere la voglia, la sera ce ne vogliono almeno due per ottenere lo stesso effetto.