Ecotherapy: un aiuto “verde” per i malati di cancro
7 Dicembre 2015 - di Mari
LONDRA – Si chiama ecotherapy ed è l’ultimo aiuto “dolce” per i malati di cancro. Ma di che cosa si tratta? Consiste, semplicemente, nel giardinaggio domestico, se così lo possiamo definire. Non servono ampi spazi verdi: basta avere qualche pianta in casa e dedicarsi alla sua cura. E si possono ottenere dei benefici a livello di salute psicofisica. A dirlo è uno studio della University of Wales Trinity Saint David a Swansea, nel Galles.
Il consiglio per i malati di tumore di coltivare giardini per migliorare la salute psicologica non è una novità. Ma la natura non è sempre accessibile, in particolare per i malati di cancro che sono spesso deboli al punto di non potersi permettere questa esperienza. I ricercatori hanno deciso di testare perciò un approccio semplice, accessibile, a buon mercato e non sottomesso ai capricci del tempo, per catturare i benefici della natura su piccola scala.
Hanno seguito per tre mesi sette donne malate di tumore al seno che hanno curato quotidianamente e personalizzato un mini giardino coltivato in un semplice vaso. Le pazienti sono state poi invitate a riferire i loro sentimenti su dei diari, ed è emerso che dall’ecotherapy avevano ottenuto positività, controllo della situazione e acquisizione di significato.