Fibre proteggono dal diabete: 8 alimenti che ne sono ricche
11 Marzo 2020 - di Claudia Montanari
ROMA – Per proteggersi dallo sviluppo de diabete, seguire una dieta sana e mirata è fondamentale e inserire le fibre nella nostra alimentazione può essere una buona mossa per contrastare l’insorgenza del diabete. Un recente studio ha dimostrato l’efficacia delle fibre nella gestione del diabete di tipo 2. Nello specifico, i cereali integrali proteggono dal diabete poiché riducono i livelli di serotonina, ovvero il cosiddetto ‘ormone del buon umore’, prodotto in gran parte dall’intestino. A far luce sul meccanismo che sta dietro l’effetto protettivo dei cereali integrali, è una ricerca pubblicata sull’American Journal of Clinical Nutrition.
La serotonina è un neurotrasmettitore che, a livello intestinale, regola la digestione, mentre a livello del sistema nervoso centrale regolare l’umore, il sonno e l’appetito. I ricercatori della International Agency for Research on Cancer (Iarc) di Lione e dell’Università della Finlandia Orientale hanno chiesto ai partecipanti allo studio di consumare, per 4 settimane, dalle 6 alle 10 fette di pane bianco al giorno. Nelle successive 4 settimane è stato chiesto loro di mangiare la stessa quantità di pane integrale a base di segale. Al termine dei due periodi di studio è stato prelevato ai volontari un campione di sangue, dalla cui analisi è emerso che, rispetto al pane bianco, il consumo di pane integrale di segale aveva prodotto una significativa riduzione nel sangue delle concentrazioni di serotonina. I ricercatori hanno ipotizzato che le fibre fossero responsabili di questo meccanismo e hanno quindi verificato, sui topi, che aggiungere crusca di segale o frumento alla dieta riduce i livelli di serotonina presenti nel colon degli animali, rispetto alla dieta che non ne contiene.
“Abbiamo già evidenze che indicano come alti livelli di serotonina siano associano a livelli di glicemia più alti, una maggiore resistenza all’insulina e obesità”, commenta Rosalba Giacco, esperta della Società Italiana di Diabetologia (Sid) e ricercatore presso l’Istituto di Scienze dell’Alimentazione del CNR di Avellino. Questo studio, aggiunge, “mostra che le fibre contenute nei cereali integrali possono inibire la produzione di serotonina dall’intestino, probabilmente attraverso una modifica della composizione della flora batterica intestinale, un incremento della loro fermentazione e la produzione di acidi grassi”.
A questo punto, scopriamo 8 alimenti ricchi di fibre che, oltre al pane integrale di segale, ci aiutano a tenere a bada i picchi di glicemia.
Carciofi: depurativi e drenanti, i carciofi sono un toccasana per la nostra salute. Depurano il sangue e disintossicano i fegato, inoltre contengono moltissime fibre. Fra le foglie di questo ortaggio si trova anche l’inulina, una fibra solubile che aiuta ad abbassare il colesterolo.
La pasta integrale. Permette, senza rinunciare al gusto, di assumere carboidrati a lento rilascio. Cioè quei carboidrati che mantengono stabile il livello di zuccheri nel sangue e forniscono energia in modo costante, permettendo all’organismo di assorbirli e usarli lentamente. Si raccomanda la cottura al dente. Attenzione però a non farsi ingannare dalle etichette: deve essere indicata chiaramente la dicitura farina integrale o 100% integrale. La raccomandazione vale anche per il pane integrale.
Cipolle: Alimenti ricchi di fibre di qualità, le cipolle regolarizzano l’intestino e forniscono vitamine e sali minerali. Sono anche ricche di inulina, una fibra solubile nell’acqua che promuove il benessere dell’intestino e abbassa i livelli di colesterolo nel sangue.
Legumi secchi come fagioli e lenticchie. Ricchi di fibre e poveri di calorie, i legumi sono un ottimo alleato contro glicemia e colesterolo alti. I più ricchi di fibre sono i fagioli (borlotti, azuki o cannellini), che vanno consumati con la buccia per combattere il diabete e l’obesità. Per aumentare la quantità di fibra possono essere assunti insieme a cereali oppure con verdure a foglia verde per fare il pieno di ferro.
Carote: non tutti lo sanno ma le carote contengono fibre particolari, in grado di trattenere molta acqua. Questa proprietà le rende molto utili per l’intestino e perfette per una dieta a base di fibre. Consumatele prima di un pasto a base di grassi e carboidrati, per ridurre l’assorbimento degli zucchero e la glicemia.
Mele: ricchissime di fibre, le mele sono perfette per tenere sotto controllo colesterolo e glicemia. Non solo: le mele rinforzano le difese immunitarie e sono ricche di vitamine, oltre al fatto che sono povere di calorie e hanno un eccellente potere saziante.
Kiwi: ricchi di fibre e vitamina C, i kiwi sono un vero cibo-farmaco. Consumateli interi, frullati o in un centrifugato, i kiwi sono gustosi e ricchi di proprietà benefiche.
Prugne secche: non solo sono un’ottima fonte di fibre ma risultano grandi alleate del nostro organismo in quanto sono ideali per riattivare il funzionamento dell’intestino, soprattutto in caso di stitichezza.