Formaggio di cerva dalla Nuova Zelanda: aumenta le difese immunitarie

Formaggio di cerva dalla Nuova Zelanda: aumenta le difese immunitarie

5 Febbraio 2014 - di Mari

WELLINGTON – Vi piacciono i formaggi? L’ultima novità arriva dalla Nuova Zelanda: è il formaggio di cerva. Buono per il palato e per la salute: è infatti ricco di composti bioattivi unici in grado di rafforzare il sistema immunitario. Il latte di questo formaggio, primo al mondo nel suo genere, è ricco di sostanze nutrienti e di proteine.

I cervi furono introdotti in Nuova Zelanda verso la fine del diciannovesimo secolo per sport, ma si sono diffusi fuori controllo in assenza di predatori e grazie all’abbondanza di nutrimento. Ora vengono allevati per la carne, a basso contenuto di grasso e ricca in proteine, e per il ‘velluto’ delle nuove corna che i maschi ricrescono ogni anno, che viene esportato in Asia dove è usato in medicina per i suoi composti bioattivi.

L’idea di produrre formaggio dal latte di cerva è venuta dalla notizia che si vende a prezzi altissimi il formaggio di latte di asina, che ha alcune proprietà bioattive, mentre il latte di cerva ha proprietà ancora più benefiche.

Al momento il formaggio è stato creato solo in laboratorio, ma se i benefici unici emersi saranno confermati, il latte e il formaggio di cerva potranno offrire migliori proprietà di ogni altro formaggio commerciale e assicurare forti vantaggi commerciali ai produttori.

Il principale ostacolo alla produzione commerciale è la difficoltà di guidare gli animali nelle ristrettezze di una stalla di mungitura, ma gli allevatori che hanno fornito il latte avevano creato speciali sale imbottite e adattato le coppe di mungitura alle snelle mammelle delle cerve. I primi formaggi prodotti saranno venduti a un’asta di beneficienza per la Cancer Society dopo sei mesi di stagionatura. 

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