Frumento “Gluten Friendly”: glutine a prova di celiachia da Foggia
17 Giugno 2014 - di vnicosia
FOGGIA – Un frumento “Gluten Friendly” che può essere mangiato da chi soffre di celiachia. Questa la scoperta dei ricercatori dell’università di Foggia che hanno trovato un metodo innovativo per modificare le proteine del glutine nel frumento in modo che non scatenino la reazione di intolleranza nei soggetti celiaci. Metodo che trasformerà la vita dei celiaci, con alimenti fino ad oggi vietati per loro che diverranno commestibili.
La scoperta scientifica è già stata brevettata in Italia e all’estero ed è il frutto del lavoro dei professori Aldo Di Luccia e Carmen Lamacchia, che hanno collaborato con la ricercatrice del Cnr Carmela Gianfrani. Il metodo consente di ottenere frumento Gluten Friendly (glutine amichevole), ovvero glutine non più dannoso per il celiaco per tutte quelle farine destinate alla preparazione di pasta e prodotti da forno comunemente ottenuti dal frumento.
Il metodo utilizzato induce nelle proteine del glutine cambiamenti tali da interrompere la catena di combinazioni chimiche che, innescate dopo l’ingerimento di determinati alimenti che contengono appunto il glutine, causano la cosiddetta intolleranza. Con questo metodo resterebbero intatti gusto ed aspetto dei prodotti comunemente utilizzati nell’alimentazione mediterranea.