BERLINO – Smettere di fumare fa sempre bene, anche se si hanno sessanta o settant’anni. Non ci sono scuse: non è mai troppo tardi. A dirlo sono i dati raccolti dai ricercatori del German Cancer Research Center e pubblicati sugli Archives of Internal Medicine.
Gli studiosi hanno analizzato 17 differenti studi fatti tra il 1987 e il 2011 in sette diversi Paesi: Inghilterra, Francia, Spagna, Stati Uniti, Australia, Cina e Giappone. In tutto sono stati raccolti dati relativi a quasi 900mila pazienti.
Esaminando i dati riguardanti l’incidenza della mortalità è risultato che questa è più alta dell’83 per cento nei fumatori rispetto ai non fumatori. Se si smette di fumare, non importa a quale età, il rischio di mortalità in più rispetto ad un non fumatore si riduce al 34 per cento.
Gli effetti, poi, sono evidenti anche nei benefici a livello cardiocircolatorio: si ha una maggiore resistenza fisica e si respira meglio. E anche l’aspetto ne trae giovamento, con una pelle più luminosa e unghie e denti senza colorito giallognolo.
Il ritorno sotto i riflettori di Meghan Markle non passa mai inosservato. Dopo aver abbandonato…
Se la ricerca dell’amore maturo sembrava una scommessa televisiva, il successo della prima stagione italiana…
L’estate 2025 è alle porte e, come ogni anno, è tempo di pensare a dove…
Camminare è una delle attività fisiche più semplici e accessibili, ma i suoi benefici sono…
L'alimentazione gioca un ruolo fondamentale nella performance atletica. Che si tratti di sport agonistico o…
Un recente studio pubblicato su Nature Medicine ha evidenziato come la dieta tradizionale africana possa…