Fumo in gravidanza, rischi anche per i reni del bimbo
9 Gennaio 2017 - di Mari
KYOTO – Fumare in gravidanza può danneggiare il corretto funzionamento dei reni del nascituro. Il dato è emerso dai risultati di uno studio della Kyoto University, in Giappone, pubblicato sulla rivista Clinical Journal of the American Society of Nephrology.
Gli studiosi hanno esaminato i dati relativi ad oltre 44mila bambini, che hanno fornito campioni di urina e sui quali sono state effettuate altre analisi che fornissero un check-up completo dello stato di salute prima della nascita e poi a 4,9, 18 mesi e 3 anni.
Il 4,4 per cento delle mamme dei bimbi del campione fumava quando è rimasta incinta e il 16,7 per cento ha continuato a farlo anche durante la gravidanza. Dai dati raccolti è emerso che nei bambini delle mamme che avevano fumato durante la gestazione la presenza di proteinuria, un livello elevato di proteine nelle urine che è segno di un danneggiamento dei reni e di una loro ridotta funzionalità, all’età di 3 anni era dell’1,7% , mentre era dell’1,6% se le neomamme avevano smesso di fumare durante la gravidanza e dell’1,3% se erano non fumatrici.
Il fumo materno durante la gravidanza, sottolineano gli studiosi, è stato associato ad un rischio maggiore di quasi una volta e mezzo (1,24) di proteinuria nei piccoli rispetto a quelli che non erano stati esposti al fumo nel periodo della gestazione.
“È noto che il fumo della mamma durante la gravidanza è associato alla nascita pretermine del bambino, al basso peso e all’asfissia neonatale, ha spiegato Koji Kawakami, autore dello studio. I risultati di questo studio suggeriscono un ulteriore effetto negativo: la prevenzione della proteinuria nel bambino è importante in quanto la sua presenza può portare allo sviluppo di malattia renale cronica in età adulta”.