Gambe lunghe? Aumenta il rischio di tumore all’intestino
22 Aprile 2016 - di Mari
MINNEAPOLI – Avete sempre desiderato delle gambe più lunghe, come quelle delle modelle (o dei modelli)? C’è adesso un buon motivo per essere fiere delle proprie gambe un po’ tozzette, o quanto meno non particolarmente slanciate. Secondo uno studio dell’Università del Minnesota, infatti, le gambe lunghe sono associate ad un rischio più alto di ammalarsi di tumore dell’intestino. Addirittura i ricercatori quantificano l’aumento del rischio in un notevole 40 per cento. Se poi le gambe sono davvero molto lunghe e arrivano a 90 centimetri, il rischio quasi raddoppia, andando ad aumentare del 90 per cento rispetto alle persone con le gambe lunghe 80 centimetri, almeno se si è uomini.
Il motivo di questa relazione tra lunghezza delle gambe e tumore all’intestino non è ancora del tutto chiaro, ma sembra legato al fatto che le persone alte hanno dei colon più laghi, quindi una superficie più estesa ed un numero maggiore di cellule si ammala. Oppure perché gli ormoni della crescita che portano ad avere gambe lunghe allo stesso tempo stimolano l’insorgere del tumore dell’intestino.
Durante la pubertà, spiega lo studio ripreso dal Daily Mail, i livelli di un ormone chiamato “fattore di crescita insulino-simile” sono elevati, e questo è un rischio per questo tipo di cancro.
Il team di ricercatori dell’Università del Minnesota ha osservato i dati di 14mila persone e li hanno messi in relazione con l’incidenza di tumore all’intestino in vent’anni. Dai risultati è emerso che la lunghezza delle gambe è effettivamente collegata al rischio di ammalarsi di tumore all’intestino, almeno negli uomini.