I benefici dello sport si riducono se si pratica in aree inquinate
11 Dicembre 2021 - di Claudia Montanari
Come lo smog incide negativamente sui benefici dello sport
Melissa Furlong, ricercatrice dell’Università dell’Arizona a Tucson, autrice dello studio, spiega: “L’esercizio fisico fatto energicamente può aumentare l’esposizione all’inquinamento atmosferico. Studi precedenti hanno già mostrato effetti negativi dell’inquinamento sul cervello”. “Abbiamo dimostrato che l’attività fisica è associata a migliori marcatori della salute del cervello nelle aree con un minor inquinamento atmosferico” ha aggiunto. “Tuttavia, alcuni effetti benefici sono essenzialmente scomparsi nei casi delle attività fisiche nelle aree con i più alti livelli di inquinamento atmosferico”.
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Questo non vuol dire evitare di praticare sport
I benefici dello sport sono tuttavia molto importanti e lo studio non suggerisce di certo di evitarle di praticarlo, nemmeno se ci si trova in zone inquinate. “Nel complesso, l’effetto dell’inquinamento atmosferico sulla salute del cervello è stato modesto”.
I ricercatori hanno scoperto che un’attività fisica energica riduce l’iperintensità della sostanza bianca nelle aree a basso inquinamento atmosferico. Ma questi benefici non si sono riscontrati tra quelli nelle aree ad alto inquinamento atmosferico.
“Sono necessarie ulteriori ricerche, ma se i nostri risultati dovessero essere replicati, le politiche pubbliche potrebbero essere utilizzate per affrontare la questione dell’esposizione delle persone all’inquinamento atmosferico durante l’esercizio fisico – ha continuato Furlong – Ad esempio, poiché una quantità significativa di inquinamento atmosferico deriva dal traffico, la promozione della corsa o della bicicletta lungo percorsi lontani dal traffico intenso può essere più vantaggiosa”.