Infarto, statine anche ai giovani se il colesterolo è alto
16 Marzo 2016 - di Mari
MONTREAL – Infarto, per prevenire il rischio basta prendere le statine anche se si è giovani, se si ha però il colesterolo alto. Sembra una esagerazione, eppure è quello che è emerso da uno studio condotto dall’Istituto di ricerca della McGill University Health Centre di Montreal, in Canada.
Del resto sono milioni le persone che assumono statine per abbassare i livelli di colesterolo cattivo nel sangue. Le statine vengono prescritte a pazienti con un alto rischio cardiovascolare, per lo più dettato dall’età e da problemi di peso.
Questo studio canadese potrebbe rivoluzionare il modo in cui vengono viste le statine. Ma di che cosa parliamo esattamente quando parliamo di statine? Ce lo spiega il sito farmacoecura:
“Le statine (inibitori dell’HMG-CoA reduttasi) sono una categoria di farmaci usati per diminuire il colesterolo alto nel sangue, perché inibiscono la produzione di colesterolo nel fegato. Le statine bloccano l’enzima epatico responsabile della produzione di questa sostanza che, quando presente in quantità troppo elevate nel sangue, aumenta il rischio di soffrire di problemi cardiaci”.
I ricercatori di Montreal hanno scoperto che l’assunzione regolare di questi farmaci può proteggere le persone a rischio da patologie cardiovascolari come l’infarto, e questo soprattutto se si assumono in giovane età.
Come ha spiegato il dottor George Thanassoulis, direttore del Preventive and Genomic Cardiology at the MUHC,
“Il nostro studio sta cambiando il modo in cui vengono prescritte le statine. Noi dovremmo considerare non solo chi è a rischio per il cuore ma, fattore più importante, chi potrebbe beneficiare di questi farmaci. Per esempio pazienti più giovani che hanno un colesterolo alto spesso vengono ritenuti troppo giovani per essere a rischio infarto a breve, eppure le nostre analisi hanno mostrato che anche loro beneficerebbero del trattamento”.