Più a rischio infarto se si fuma la sigaretta elettronica

Infarto: una nuova terapia anticolesterolo ne riduce il rischio

28 Giugno 2023 - di Claudia Montanari

L’infarto è una delle principali cause di morte nel mondo, e il colesterolo alto è uno dei fattori di rischio principali associati a questa pericolosa condizione. Tuttavia, una recente scoperta ha suscitato grande interesse nella comunità medica. Una nuova terapia anticolesterolo a base di acido bempedoico ha infatti dimostrato di ridurre del 39% i rischi di infarto e di malattie cardiovascolari.

Lo indicano i dati presentati nel convegno dell’American Diabetes Association e pubblicati su Jama, la rivista dell’Associazione dei medici statunitensi.

La terapia era stata approvata per la commercializzazione nel 2020 negli Stati Uniti quale alternativa alle statine per la riduzione del colesterolo.

Che cos’è l’infarto e quali sono le sue cause?

L’infarto, comunemente noto come attacco di cuore, si verifica quando l’apporto di sangue a una parte del muscolo cardiaco viene interrotto a causa dell’occlusione di una o più arterie coronarie. Il colesterolo elevato è uno dei fattori di rischio principali per lo sviluppo di placche nelle arterie, che possono causare un’occlusione e, di conseguenza, un infarto. Pertanto, la gestione del colesterolo diventa essenziale nella prevenzione di questa grave patologia.

La nuova terapia anticolesterolo contro l’infarto: un’opzione rivoluzionaria

La recente scoperta della terapia anticolesterolo innovativa ha sollevato grandi aspettative nella comunità medica. Lo studio è stato condotto su 4.206 pazienti, alcuni dei quali a rischio cardiaco per vari fattori e altri che avevano già avuto eventi e disturbi di cuore.

Dopo sei mesi di sperimentazione, i volontari che prendevano il farmaco hanno evidenziato una riduzione del colesterolo ‘cattivo’ Ldl del 23.2% e una diminuzione del 22.7% di marker di infiammazione. In generale, si legge nell’articolo, i rischi di malattie cardiache e morte sono risultati inferiori del 39% .

Il trattamento a base di acido bempedoico era stato approvato nel 2020 dallaFood and Drug Administration, sia pure con l’ avvertenza che la nuova pillola non era efficace quanto le statine, farmaci non tollerati da molti a causa dell’effetto collaterale di dolori muscolari. I dati appena pubblicati indicano adesso una che l’acido bempedoico è un’efficace alternativa alle statine.

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