Infertilità maschile, una pillola “al pomodoro” per combatterla
13 Aprile 2016 - di Mari
LONDRA – Infertilità maschile, una pillola a base di pomodoro potrebbe aiutare a risolvere questo problema. Il merito è del licopene, un carotenoide dalle proprietà altamente ossidanti.
La pillola in questione verrà testata all’Università di Sheffield, nel Regno Unito, dove un team guidato da Allan Pacey, uno dei maggiori esperti britannici di infertilità negli uomini, sta reclutando 60 volontari maschi, studenti universitari e personale dell’ateneo tra i 18 e i 30 anni di età, per prendere parte a un esperimento che durerà tre mesi.
I partecipanti verranno divisi in due gruppi: uno riceverà due volte al giorno la pillola a base di licopene modificato, l’altro un placebo. In questo modo si scoprirà se effettivamente il licopene migliora la qualità degli spermatozoi già in fase di sviluppo, riducendo il danno al Dna, e se produce un aumento del numero complessivo di spermatozoi maturi.
Il dottor Pacey si dice “cautamente ottimista: se funzionerà dopo i volontari considereremo la possibilità di testarlo su uomini infertili”. Le premesse, rifacendosi a quanto emerso da altri studi, sembrano essere buone. Una ricerca pubblicata di recente da specialisti della fertilità della Cleveland Clinic, in Ohio, ha mostrato che il licopene può aumentare la qualità dello sperma del 70% e Pacey aggiunge che altri studi hanno inoltre indicato che questa sostanza può rallentare la progressione del cancro alla prostata e l’allargamento della prostata stessa, che causa problemi alla vescica negli uomini anziani.