Influenza, le donne sono più forti: protette dagli ormoni
13 Gennaio 2016 - di Mari
BALTIMORA – Le donne sono più forti degli uomini. Almeno contro l’influenza. Tutta questione di ormoni, in particolare degli estrogeni, che svolgono una azione difensiva che rallenta la riproduzione del virus.
La scoperta arriva dalla Johns Hopkins University di Baltimora che, in uno studio pubblicato sull’American Journal of Physiology-Lung Cellular and Molecular Physiology e condotto da Sabra Klein, ha dimostrato che, in pratica, gli ormoni femminili estrogeni hanno un effetto antinfluenzale, riducendo la capacità del virus dell’influenza di replicarsi nelle cellule dell’apparato respiratorio.
Pur con le dovute eccezioni, è molto più che uno stereotipo il fatto che siano gli uomini a sentirsi “distrutti” dall’influenza, anche se la temperatura è più alta del normale solo di qualche grado.
La donna, invece, anche con l’influenza non si ferma, va al lavoro e, soprattutto, si lamenta meno. Il motivo di questa “superiorità” femminile di fronte a un’affezione poco grave come l’influenza di stagione potrebbe essere ricercato, dunque, negli ormoni femminili.
Gli esperti americani hanno scoperto questa possibilità studiando cellule nasali prelevate da un campione di individui di entrambi i sessi, coltivate in provetta ed esposte al virus dell’influenza A. Tutte le cellule sono state esposte a tre fonti di estrogeni, naturali e artificiali, ma la reazione è stata diversa a seconda del sesso dell’individuo di provenienza.
Si è visto che le cellule nasali femminili rispondono agli ormoni estrogeni attraverso recettori specifici e che questa azione ormonale riduce la replicazione del virus dell’influenza. In assenza di analoghi recettori, le cellule maschili non sono in grado di godere dell’effetto protettivo degli estrogeni e quindi il virus dell’influenza si replica più velocemente al loro interno.