Ingrassare in menopausa, i cibi che aiutano a mantenere la linea
23 Luglio 2015 - di Mari
ROMA – Ingrassare in menopausa? Mettetelo in conto. Una donna su due, dopo il giro di boa della vita riproduttiva, aumenta nel girovita di 5 centimetri in un anno, che si traducono in quasi un chilo di peso. Ma per cercare di frenare o quantomeno rallentare questo processo basterebbe cambiare la propria alimentazione.
Non si tratta di seguire una dieta, ma semplicemente di modificare alcune abitudini alimentari ed introdurre alcuni cibi, in particolare per contrastare i rischi di diabete e malattie cardiovascolari. Vediamo quali, insieme a Rossella Nappi, docente di Ginecologia e Ostetricia dell’IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia.
“Contro questi rischi, la dieta deve prevedere molte fibre, ma anche spezie ed erbe come curcuma e salvia, ovvero ‘alimenti funzionali’ poiché agiscono anche sul metabolismo. Ma il grasso che va a costituire le maniglie dell’amore è grasso cattivo, androide. Quello che ne deriva non è un problema solo estetico, come denunciano molte, ma cardiovascolare. Provoca infatti insulinoresistenza, anticamera di diabete, infarto e ictus, ma anche tumori”.
La dieta giusta non prevede quindi solo il controllo delle calorie, ma la giusta qualità degli alimenti. Innanzitutto addio a pasta e pane di grano duro e via libera ai cereali integrali. Grazie alle fibre, infatti, non solo si ha un apporto calorico ridotto, ma si modifica il modo in cui bruciamo grassi e zuccheri, diminuendo anche i picchi di insulina.
Un altro alimento funzionale sono le spezie, che consentono di usare meno sale che provoca ritenzione idrica, pressione arteriosa e aumento di peso. “La curcuma è un anti-infiammatorio naturale che aiuta in menopausa perché il grasso sulla pancia favorisce le infiammazioni che possono provocare tumori”, aggiunge Nappi.
L’alimentazione può andare poi a sostituire le terapie ormonali contro i sintomi da menopausa, sempre meno amate dalle donne. “Ad esempio, spiega Nappi, la salvia e il tofu sono ricchi di fitoestrogeni che contrastano la vampata di calore, lamentata da 3 donne su 4. Inoltre i polifenoli del cacao hanno una benefica azione su microcircolazione e, grazie alla presenza di serotonina, agiscono sul tono dell’umore”.