L’inquinamento fa male alla salute: aumenta il rischio di infarto e ictus
13 Maggio 2013 - di Mari
DETROIT – L‘inquinamento non fa solo male all’ambiente, ma anche alla salute: irrigidisce le arterie e aumenta il rischio di arterosclerosi, con conseguente pericolo di infarto e ictus. Lo ha rivelato uno studio della University of Michigan School of Public Health pubblicato sulla rivista PLOS Medicine.
I ricercatori americani hanno seguito 5.362 persone che abitavano in sei diverse aree metropolitane degli Stati Uniti. Lo studio è iniziato nel 2010 ed è ancora in corso, ma ha già mostrato alcuni risultati inquietanti.
Negli ultimi anni è stato un susseguirsi di studi che hanno dimostrato che risiedere in aree inquinate aumenta il rischio di andare incontro a infarto o ictus. Ma prima di questa ricerca non erano chiari i motivi di questa associazione.
Quest’ultima ricerca, intitolato Multi-Ethnic Study of Atherosclerosis and Air Pollution (MESA Air), potrebbe fornire una prima chiara spiegazione del fenomeno. Infatti gli esperti hanno misurato l‘esposizione a inquinamento atmosferico di ogni partecipante e incrociato il dato con il livello di arterosclerosi e l’aumento di essa negli anni.
Gli esperti hanno misurato l’ispessimento e irrigidimento delle parerti delle arterie che ossigenano cuore e cervello e visto che, anno dopo anno, essere esposti a inquinamento atmosferico (in particolare al particolato fine, particelle di diametro molto ridotto) accelera il processo di irrigidimento. L’effetto sulle arterie è tale, sostengono gli autori, che sono visibili differenze anche tra individui della stessa area metropolitana ma risiedenti in quartieri diversamente inquinati.