Scarola (invidia), tutti i benefici dell'ortaggio
17 Gennaio 2020 - di Silvia_Di_Pasquale
In inverno l’indivia, chiamata anche scarola, è una delle piante più amate da cucinare. Ripassata in padella, arricchita con olive taggiasche o uvetta e pinoli, è una ricetta perfetta per i pranzi e le cene in famiglia. Con pochissime calorie e senza grassi, la scarola accumula micronutrienti e fibre – solo 2 tazze crude (85 grammi) forniscono: calorie: 15, carboidrati: 3 grammi, proteine: 1 grammo, grassi: 0, fibra: 3 grammi, ferro: 4% del valore giornaliero. Vitamine A, K, C, folati, zinco e rame.
La scarola è alleata della salute intestinale. Può supportare la salute degli occhi. Può ridurre l’infiammazione, avendo molti antiossidanti, che difendono il tuo corpo dallo stress ossidativo e dai radicali liberi. Per il suo contenuto di Vitamina K è alleata delle ossa e del cuore. La vitamina K è importante per la normale coagulazione del sangue, nonché per regolare i livelli di calcio nel cuore e nelle ossa.
Uno studio su oltre 45 mila individui ha dimostrato che il benessere individuale cresce all’aumentare delle porzioni di frutta e verdura consumate ogni giorno. È emerso che il grado di benessere individuale cresce proporzionalmente alla quantità e alla frequenza di consumo di frutta e verdura. Lo studio ha rivelato che la soddisfazione della propria vita migliora enormemente se si raddoppia il consumo dalle 5 porzioni consigliate alle 10 (un miglioramento equivalente a quello che si stima ottenibile dal passaggio da una condizione di disoccupazione all’aver trovato un lavoro).
Una dieta ricca di frutta, verdura, cereali integrali e a basso contenuto di zuccheri, sale e carni lavorate potrebbe contribuire a promuovere un sano invecchiamento cellulare nelle donne. Diete antiossidanti e anti-infiammatorie, spiegano i ricercatori, creano un ambiente biochimico favorevole ai telomeri e questo può aiutare a mantenere le cellule sane ed evitare malattie croniche.