Intestino sano, antibiotici: quando assumere i fermenti lattici
23 Ottobre 2019 - di Silvia_Di_Pasquale
Quando vanno assunti i fermenti lattici durante una cura antibiotica? Per mantenere un intestino sano ed equilibrato è necessario associare i probiotici, ceppi batterici in grado di proteggere e di riequilibrare la flora batterica colpita dall’azione dell’antibiotico. Il momento in cui si assumono i fermenti è fondamentale per garantirne la loro efficacia.
“L’antibiotico – spiega all’Ansa la dottoressa Lucilla Ricottini, pediatra e docente Consulcesi Club – distrugge la flora intestinale, e quindi l’azione del probiotico assunto durante la terapia potrebbe ridursi. Assumere i fermenti lattici insieme all’antibiotico può quindi avere senso per tamponare alcuni effetti collaterali della terapia, come ad esempio la diarrea, ma non serve a riequilibrare la flora intestinale. Significherebbe perdere risorse importanti”.
“È invece necessario assumere probiotici dopo aver terminato la terapia antibiotica – prosegue la dottoressa Ricottini -. In questo modo, i fermenti lattici ristabiliranno l’equilibrio della flora microbiotica intestinale, quindi il microbioma, che è fondamentale per la modulazione del sistema immunitario e per proteggere la parete intestinale”.
In Italia ci sono circa 7 milioni di persone che soffrono di disturbi gastrointestinali. La cura di questa parte del corpo è troppo spesso trascurata e sottovalutata. Errore. L’intestino non è semplicemente un organo, ma un ecosistema complesso in grado di condizionare la nostra quotidianità e i nostri comportamenti. Il rapporto tra mente e intestino è fondamentale per il nostro benessere psico-fisico. E’ importante che le persone riescano a identificare e comprendere i sintomi e i molteplici fattori che concorrono a causarla, per evitare che la condizione di cronicizzi a lungo termine.
Chi soffre di intestino irritabile potrebbe non solo sperimentare ansia, ma anche problemi agli occhi. L’equilibrio del microbioma è rilevante non solo per il benessere intestinale ma anche per quello dell’apparato visivo e quando quest’equilibrio si rompe, può verificarsi l’insorgenza di alcune patologie dell’occhio, tra cui il glaucoma (per approfondire clicca qui).