Ipertensione, come misurare la pressione a casa
12 Giugno 2017 - di Mari
Misurare la pressione arteriosa a casa è una sana e consigliata abitudine: soprattutto chi soffre di ipertensione dovrebbe farlo. Ma bisogna saperlo fare, anche perché gli strumenti che si utilizzano in casa sette volte su dieci sono imprecisi. Per questo motivo per ottenere dati affidabili bisogna fare misurazioni multiple. E’ quanto sottolinea uno studio dell’università dell’Alberta pubblicato dall’American Journal of Hypertension, secondo cui nel 70% dei casi questi dispositivi sbagliano di 5 millimetri di mercurio.
I ricercatori hanno analizzato decine di modelli diversi usati da 85 pazienti, paragonando la lettura a quella fatta da strumenti professionali. Nel 70% dei casi la misura differiva dal ‘gold standard’ di 5 millimetri di mercurio, mentre nel 30% dei casi di circa 10.
Le differenze sono clinicamente rilevanti, sottolineano gli autori, ma ci sono dei metodi per minimizzare le letture inaccurate, a partire dall’effettuare molte misurazioni, almeno 28 a settimana secondo le linee guida canadesi, non basandosi quindi solo su un dato.
“Prima di basarsi esclusivamente sulle misure del dispositivo domestico è meglio confrontarne i risultati con quelli usati dal medico – scrivono gli autori -. La cosa veramente importante inoltre è basare le decisioni sui trattamenti in base a misure multiple nel tempo. Nessuno dovrebbe iniziare una terapia o cambiare farmaci solo in base a una o due misure in un singolo momento”.
Dallo studio è emerso che le letture sono più inaccurate negli uomini che nelle donne. “Le differenze individuali, dalla grandezza delle braccia all’età ai precedenti medici sono fattori che contribuiscono agli errori nelle letture”.12