Jet lag e disturbi del sonno, scoperta la “chiave”
5 Ottobre 2015 - di Mari
SINGAPORE – Scoperto un “interruttore” per correggere il jet lag. E per combattere i disturbi del sonno. Si tratta in realtà di una reazione chimica che permette al nostro corpo di regolare l’orologio biologico, riportandolo in orario quando comincia a perdere colpi.
Questa scoperta, fatta da uno studio congiunto dell’università Duke-Nus di Singapore e dell’università americana del Michigan, ha preso spunto dall’analisi dell’orologio biologico, che con il suo ciclo di 24 ore è sincronizzato con il sorgere e il tramontare del sole. Si spiega così il fatto che si sta svegli di giorno e si dorme di notte.
È un meccanismo così perfetto e consolidato che non avverte le differenze di temperature che potrebbero esserci fra giorno e notte e che potrebbero mandarlo in tilt, rischiando di farlo andare troppo veloce quando fa caldo e troppo lento quando fa freddo. Il motivo di questa puntualità finora non era noto. Adesso questo nuovo studio rivela che l’interruttore che regola una delle proteine che scandisce il tempo, chiamata ‘Period2’, e che le permette di essere stabile anche quando cambia la temperatura.
L’interruttore è in realtà una reazione chimica, nella quale alcune sostanze come i fosfati, vengono aggiunte in alcuni siti chiave della proteina e ne influenzano la funzione, rendendola più stabile o viceversa instabile, in base alle temperature. In pratica quando la temperatura aumenta, l’interruttore fa in modo che la quantità della proteina nell’ingranaggio dell’orologio sia sempre la stessa, rallentando il suo processo di scomposizione. Al contrario, quando le temperatura si abbassa, il processo di scomposizione della proteina diventa più rapido.