Kebab: buonissimo, ma bomba di calorie (e grassi e sale...)

Kebab: buonissimo, ma bomba di calorie (e grassi e sale…)

18 Gennaio 2016 - di Mari

LONDRA – Il kebab? Sicuramente buonissimo, ma occhio alle calorie: tre etti possono apportarne fino a mille. Quindi meglio sceglierlo accuratamente, magari a base di pollo, e, soprattutto mangiarlo in sostituzione di un pasto, e non come spuntino.

A rivelare le proprietà nutrizionali di questo piatto tipico turco ma ormai diffusissimo in tutta Europa è uno studio condotto dai Local Authority Coordinators of Regulatory Services inglesi, che hanno analizzato 494 tipi di kebab, come spiega Valentina Arcovio su La Stampa.

In particolare il quotidiano torinese ha sentito Carmen Campana, nutrizionista romana. E le sue parole lasciano poche speranze agli amanti del doner kebab:

“Le chilocalorie contenute in una porzione di 300-400 grammi, più o meno corrispondente a un doner kebab, sono pari a 1000. In pratica, in un solo panino ci sono la metà delle chilocalorie massime indicate per un uomo e più del 50 per cento di quelle raccomandate alle donne”.

A preoccupare, però, non sono solo le calorie, ma i grassi saturi:

“In un doner kebab – sottolinea Campana – ci sono 62 grammi di grassi totali, mentre il fabbisogno giornaliero di lipidi totali 66 grammi. Per quanto riguarda i grassi saturi, cioè quelli animali responsabili di un aumento del rischio di sviluppare una serie di patologie cardiovascolari, un panino al kebab ne contiene 29 grammi, a fronte di una quantità giornaliera raccomandata di 20 grammi al massimo”.

Anche il sale è presente in quantità massiccia:

“In un doner kebab ci sono 6,6 grammi di sale, a fronte dei 5 grammi massimi al giorno raccomandati dall’Oms”.

Per tutti questi motivi la dottoressa Campana suggerisce di non mangiarne più di uno al mese, soprattutto se si è in sovrappeso o si soffre di malattie cardiovascolari.

E attenzione ai condimenti:

“Quando ci si concede un doner kebab è meglio optare per un condimento a base di verdure ed evitare di aggiungere cibi fritti o salsine troppo grasse”.

Un ultimo trucchetto suggerito da Campana è quello di osservare attentamente il momento del taglio della carne:

“La parte meno grassa si trova nella parte inferiore del cilindro. Quindi sarebbe meglio chiedere al negoziante di farcire il panino con la carne tagliata in quel punto”.

 

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