Latte, meglio intero: abbassa rischio di diabete e obesità
31 Maggio 2016 - di Mari
ROMA – Latte? Meglio intero. Tiene persino a bada diabete e obesità. La riabilitazione dell’alimento per eccellenza arriva da uno studio curato dal cardiologo ed epidemiologo statunitense Dariush Mozaffarian, della Harvard School of Public Healt. Nello studio, spiega Stefano Massarelli sul quotidiano La Stampa, Mozaffarian ha osservato un campione di oltre 3mila pazienti per 15 anni, analizzando a più riprese la presenza nel loro sangue di tre acidi grassi derivati da latte e derivati.
Attraverso queste analisi l’équipe di ricercatori del professore ha scoperto che le persone con elevati livelli di questi acidi grassi nel sangue, quindi abituali consumatori di latte vaccino intero e dei suoi derivati, avevano un rischio di andare incontro a diabete di tipo 2 nel 46% in meno dei casi rispetto agli altri, cioè rispetto ai consumatori di latte scremato o parzialmente scremato.
Spiega Massarelli su La Stampa:
I motivi non sono ancora chiari, tuttavia i ricercatori ipotizzano che consumare latte intero e suoi derivati contribuisca a mettere a freno la voglia di carboidrati e zuccheri durante il giorno. «Oltre ad essere una fonte essenziale di calcio e vitamina D, il latte contiene importanti sieroproteine che hanno un’efficacia dimostrata a tutti i livelli della nostra salute: ad esempio migliorano il nostro sistema immunitario, inibiscono la crescita batteri e parassiti, tengono sotto controllo la glicemia, l’appetito e favoriscono l’aumento della massa muscolare magra» spiega Giuseppe Rovera, Presidente della Società Italiana dell’Obesità (SIO) del Piemonte e responsabile scientifico del Centro per i disturbi alimentari del Policlinico San Pietro di Bergamo.
(…) Le raccomandazioni non riguardano il solo latte ma anche i prodotti caseari, come formaggi stagionati, yogurt e burro. Secondo una recente ricerca olandese, questi alimenti favorirebbero la diversificazione del microbioma intestinale con effetti benefici sulla salute e sul peso corporeo. «Il nostro intestino contiene circa un chilogrammo di batteri che, se ben nutriti, possono fornire un’ottima risposta a tutti i livelli e contribuire a mantenere o ridurre il peso. Yogurt, formaggi e burro rappresentano un buon nutrimento per questi batteri». afferma Rovera. L’essenziale è non esagerare con le porzioni.