Magri ieri più di oggi, scoperto il perché
9 Ottobre 2015 - di Mari
OTTAWA – Perché negli anni Ottanta le persone erano più magre di oggi? Perché si faceva meno fatica a dimagrire? Perché si mangiava più di oggi ma si pesava di meno? Tutta colpa di… inquinamento. La scoperta è stata fatta da uno studio della York University del Canada, che hanno osservato come negli anni Ottanta era più facile rimanere magri, per motivi da chiarire ma che potrebbero essere legati all’esposizione ad alcuni inquinanti o al cambio nella composizione del microbioma intestinale.
I ricercatori canadesi hanno confrontato i dati su indice di massa corporea, attività fisica e dieta seguita di oltre 36mila persone tra il 1971 e il 2008. A parità di calorie introdotte, attività fisica e di tutti gli altri parametri il peso è risultato essere in media del 5% inferiore nel 1988 rispetto al 2006, e del 10% nel 1971 rispetto al 2008.
Come ha spiegato Jennifer Kuk, tra gli autori dello studio,
“questa ricerca suggerisce che se una persona ora ha 40 anni probabilmente deve fare più esercizio e mangiare anche meno rispetto a un quarantenne del 1971 per prevenire l’aumento di peso. Questo suggerisce che ci potrebbero essere degli altri cambiamenti specifici che contribuiscono all’aumento dell’obesità”.
La ricerca, spiega Kuk, non è in grado di dire quali possano essere i fattori che provocano la differenza, ma fra gli indiziati ci sono l’esposizione ad alcuni inquinanti, l’uso maggiore di farmaci, il tempo diverso di assunzione del cibo, cambiamenti nei batteri intestinali dovuti al maggiore consumo di carne, e persino la maggiore esposizione alla luce quando è buio. Quello che è certo è che oggi mantenere il peso forma è più difficile rispetto al passato.