Mal di schiena e cervicale aumentano il rischio infarto
1 Marzo 2017 - di Mari
Il mal di schiena e il dolore cervicale possono aumentare il rischio di morte prematura, in particolare per problemi cardiovascolari come infarto e ictus. L’allarme è stato lanciato da uno studio pubblicato sull’European Journal of Pain che ha coinvolto 4.390 gemelli danesi over-70 con l’obiettivo di valutare se il dolore alla colonna vertebrale (quello alla schiena o lombalgia e quello al collo o cervicalgia) fosse in qualche modo associato a maggior rischio di morte.
Studiare coppie di gemelli identici che condividono in toto il proprio Dna permette infatti di escludere l’influenza di fattori genetici alla base del maggior rischio di morte prematura. Gli studiosi hanno visto che tra i due fratelli, il gemello che soffriva di mal di schiena o di dolore cervicale aveva sempre un rischio di morte superiore a quello del fratello senza dolore della colonna.
Gli esperti hanno stimato questo rischio ed è emerso che il dolore alla colonna (schiena o collo) accresce del 13% ogni anno il pericolo di morire per tutte le cause.
Restano da capire i fattori che legano dolore vertebrale a rischio di morte. Può anche essere che questa associazione sia puramente lo specchio di una maggiore fragilità globale dell’individuo che lo espone a cattiva salute in generale e quindi anche al mal di schiena, che riguarda qualcosa come 700 milioni di individui nel mondo ed è considerato tra i problemi di salute più disabilitanti.