Salute

Mangiare spesso la frutta potrebbe aiutare a prevenire la depressione

Mangiare spesso la frutta potrebbe aiutare a prevenire la depressione. E’ quanto evidenzia una ricerca della Aston University (Uk), pubblicata su British Journal of Nutrition, che mostra come, al contrario, le persone che mangiano snack salati, come le patatine, riportino livelli maggiori di ansia. Nello specifico, lo studio suggerisce che la frequenza con cui si mangia la frutta è più importante per la salute mentale di quanto non lo sia la quantità totale consumata.

Per arrivare a questi risultati, i ricercatori hanno preso in esame 428 adulti residenti nel Regno Unito. Sulla base delle informazioni raccolte, dalla ricerca è emerso che più spesso le persone consumavano frutta, tanto più basso era il loro punteggio per i sintomi della depressione e tanto più alto era quello riferito al benessere mentale, indipendentemente dalla quantità complessiva di frutta assunta.

Specularmente, le persone che facevano spesso spuntini con cibi salati riferivano una salute mentale inferiore e mostravano maggiori probabilità di sperimentare “vuoti mentali quotidiani” (ad esempio dimenticavano dove erano stati collocati gli oggetti o il motivo per cui erano entrati in una stanza). A sua volta, un numero maggiore di questi episodi era associato a sintomi più elevati di ansia, stress e depressione.

Lo studio non spiega da cosa derivi il legame tra frutta e salute mentale: per i ricercatori è possibile che il contenuto di antiossidanti e micronutrienti presenti nella frutta possa essere utile a preservare la salute mentale oppure che il consumo di frutta si inserisca in uno stile di vita complessivamente più sano e che da questo derivi il maggiore benessere mentale. (FONTE ANSA).

L’importanza di mangiare frutta.

La maggior parte della frutta è composta principalmente da acqua e fornisce pochissime calorie, quindi è perfetta per prenderci cura del nostro peso. Ma, in più, fornisce numerose vitamine (principalmente vitamina C), ha un grande potere antiossidante, rafforza le nostre difese immunitarie, facilita il drenaggio dei liquidi, ci idrata e migliora il funzionamento dell’apparato digerente grazie al contenuto di fibre. Foto da Pixabay.

Silvia_Di_Pasquale

Recent Posts

Quanti passi al giorno per proteggere il cuore? C’è un numero preciso, ma non è 10mila

Per anni, la soglia dei 10mila passi al giorno è stata considerata il punto di…

2 settimane ago

Meghan Markle, il suo miele costa 25 euro a barattolo ed è già sold out

Il ritorno sotto i riflettori di Meghan Markle non passa mai inosservato. Dopo aver abbandonato…

2 settimane ago

The Golden Bachelor ultima puntata: chi è stata scelta

Se la ricerca dell’amore maturo sembrava una scommessa televisiva, il successo della prima stagione italiana…

2 settimane ago

Tre località italiane tra le migliori destinazioni estive 2025 secondo il New York Times

L’estate 2025 è alle porte e, come ogni anno, è tempo di pensare a dove…

2 settimane ago

Cosa succede al tuo corpo (e al cervello) quando cammini almeno 10mila passi al giorno

Camminare è una delle attività fisiche più semplici e accessibili, ma i suoi benefici sono…

2 settimane ago

Sport e dieta: 8 alimenti sani che migliorano le prestazioni sportive

L'alimentazione gioca un ruolo fondamentale nella performance atletica. Che si tratti di sport agonistico o…

3 settimane ago