Medici, dentisti e farmacisti in fuga dall’Italia: +40% dal 2009
24 Luglio 2013 - di Mari
ROMA – Medici in fuga dall’Italia: negli ultimi 4 anni le richieste di espatrio da parte dei nostri camici bianchi sono aumentate del 40%. Le mete preferite sono Germania, Gran Bretagna e Danimarca.
Non si tratta solo di medici, ma anche di veterinari, dentisti e farmacisti. Negli ultimi quattro anni, dal 2009 al 2012, le loro richieste per lavorare nell’Unione europea presentate al Ministero della Salute sono state 5.000, e nel solo 2013 dovrebbero arrivare a 1.600, contro i poco più di 1.000 del 2009.
Tra le cause, incertezze sul futuro e insoddisfazione sul lavoro. Non sono tanto gli stipendi più alti, quindi, a motivare la fuga dei medici italiani, ma soprattutto i termini dei contratti di lavoro, che all’estero sono meno precari. All’estero, infatti, il contratto a tempo indeterminato non è una chimera come in Italia, dove il blocco del turn over ha bloccato concorsi e assunzioni.