Melanoma, 10 regole per prendere il sole senza rischi
6 Maggio 2015 - di Mari
ROMA – Il sole batte, l’estate si avvicina, ma con le vacanze e l’abbronzatura sale anche il rischio di melanoma. L’incidenza di questo tumore della pelle è più raddoppiata negli ultimi 30 anni: oltre 100mila persone in Italia colpite e 10mila nuovi casi ogni anno. L’età media dei pazienti è di soli 50 anni e il 20% dei casi viene riscontrato in soggetti tra 15 e 39 anni. Alto, purtroppo, il tasso di mortalità (20% dei casi) perché spesso viene diagnosticato in fase avanzata o metastatica.
Per accendere i riflettori sul rischio di questa forma di cancro e sull’importanza di una corretta esposizione al sole l’Intergruppo Melanoma Italiano ha stilato una lista con alcuni consigli utili per prendere il sole senza rischi. Eccone alcuni.
- Esporsi gradualmente al sole: per 45-50 minuti il primo giorno e aumentando, via via, il tempo fino ad ottenere in 15-20 giorni un’abbronzatura uniforme e duratura.
- Limitare al minimo l’esposizione tra le 11 e le 15, orari in cui il sole è più forte. In quel lasso di tempo è bene proteggersi con un cappellino, una maglietta e creme ad alto fattore di protezione.
- Bambini protetti: nel loro caso è fondamentale usare creme a protezione totale e indumenti che li proteggano soprattutto nelle ore più calde (anche se in questo caso loro proprio non dovrebbero starci, al sole).
- Niente esposizione al sole per i neonati fino ad un anno.
- Approfitta dell’ombra naturale o di ombrelloni, tettoie.
- Usa creme solari adeguate al tuo fototipo, con filtri per i raggi UVA e UVB; in caso di allergia o intolleranza al sole consulta il dermatologo.
- Evita l’esposizione eccessiva al sole soprattutto “se hai un fototipo 1 o 2.
- Le creme solari devono essere applicate in dosi adeguate e più volte durante l’esposizione.
- Alcuni punti del corpo sono da proteggere in modo particolare: naso, ore