CANBERRA – Curcuma per proteggere la memoria. Basta un grammo al giorno di questa spezia (in realtà una pianta essiccata) per mettersi al riparo da malattie cognitive come la demenza senile. E’ quanto hanno scoperto i ricercatori del Monash Asia Institute australiano.
La curcuma è in realtà già oggi molto usato dall’industria farmaceutica, ma anche semplicemente in cucina. La specie più diffusa di curcuma è quella “longa”, più comunemente nota come “zafferano delle Indie”.Ha proprietà antitumorali e secondo quest’ultima ricerca potrebbe essere anche utile nel prevenire la demenza senile e la perdita di memoria, soprattutto in presenza di una resistenza all’insulina o di un disturbo metabolico.
I ricercatori australiani hanno osservato 48 volontari sopra i 60 anni, sia uomini sia donne, tutti con i primi sintomi di diabete, malattia che comporta un alto rischio di demenza. Alcuni dei volontari hanno mangiato a colazione ogni giorno del pane con un grammo di curcuma, gli altri un placebo a base di cannella. Gli scienziati hanno poi sottoposto i volontari a dei test di memoria, ed è risultato che coloro che avevano mangiato il pane con la curcuma avevano una memoria migliore.
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