Menopausa, come ritardarla: gli alimenti che la posticipano di 3 anni
2 Maggio 2018 - di Claudia Montanari
ROMA – Menopausa, come ritardarla: gli alimenti che la posticipano di 3 anni.
(di Manuela Lantermino)
Una dieta ricca di pesce e legumi contribuisce a spostare le lancette dell’orologio femminile, aiutando a posticipare la menopausa. Invece una alimentazione troppo ricca di pasta e riso, e più in generale di carboidrati raffinati, potrebbe contribuire ad anticipare il momento della menopausa. A sostenerlo è un ampio lavoro pubblicato sul Journal of Epidemiology & Community Health e riportato da Ansa. Lo studio, condotto da Yashvee Dunneram e Janet Cade dell’Università di Leeds, in Gran Bretagna, ha coinvolto oltre 35 mila donne dai 35 ai 69 anni.
Inoltre si è visto che ogni porzione in più al giorno di pesce grasso come il salmone e legumi freschi, come piselli e fagioli, è associato a un ritardo della menopausa di oltre tre anni in media. Inoltre, elevati livelli di vitamina B6, contenuta in farine integrali, avocado, banane, nocciole, germe di grano, e zinco, presente nel pesce e nella carne, in germe di grano e avena, nei legumi, nella frutta secca e nei semi di zucca, sesamo e girasole, sono a loro volta associati al posticipo della menopausa. E ancora, mangiare la carne è stato associato al ritardo di quasi un anno della menopausa rispetto a una dieta vegetariana. Il consumo di snack è risultato associato con l’arrivo della menopausa quasi 2 anni prima. Secondo gli autori l’effetto positivo di pesce e legumi è da riferirsi agli antiossidanti in essi contenuti.