Menopausa, la terapia ormonale sostitutiva può aumentare il rischio di ictus
26 Ottobre 2012 - di Mari
WASHINGTON – Attenzione alle terapie ormonali sostitutive in menopausa. Possono aumentare il rischio di ictus, trombosi e altre patologie gravi. L’allarme è stato lanciato dalla U.S. Preventive Services Task Force, un’associazione indipendente di scienziati e medici.
Secondo i ricercatori americani, i benefici della terapia ormonale sostitutiva contro le malattie cardiache e l’osteoporosi non sono sufficienti rispetto all’aumento dei rischi di ictus e trombi.
Gli scienziati hanno evidenziato che la terapia con estrogeni o estrogeni più progestinici riduce il rischio di fratture e di problemi cardiaci, ma aumenta quello di ictus, trombi e altre patologie. Questi rischi aumentano però solo con la terapia sostitutiva usata per prevenire queste malattie croniche, mentre l‘uso degli ormoni resta valido per combattere i sintomi veri e propri della menopausa, come i colpi di calore o la secchezza vaginale, come anche per le donne che hanno subito un’isterectomia prima dei 50 anni.